Le sono bastati pochi giorni per riprendersi ma è stata una disavventura scioccante quella vissuta da una bimba di appena 14 mesi, residente a Pavia. La piccola è stata portata in stato di coma (non profondo) presso il Policlinico San Matteo, dove i genitori hanno deciso di farla visitare. Da alcuni giorni, mostrava segni sempre più evidenti di debolezza. Fino a cadere in sonni sempre più profondi. Dopo aver svolto gli esami del caso, i medici hanno effettuato la scoperta choc: la bimba aveva delle tracce di marijuana nelle urine. I sanitari hanno avvisato immediatamente la Polizia e, sull’accaduto, è ora aperta un’inchiesta.
L’ipotesi
L’ipotesi più accreditata, al momento, è che la bimba abbia ingerito per sbaglio un piccola quantità di cannabis, caduta in terra o dimenticata su un tavolo dai genitori, dei quali sarebbe quindi totalmente esclusa la volontarietà. La piccola si è ripresa al termine di qualche giorno di degenza e, come riportato da La Provincia Pavese, è stata trasferita in una struttura protetta. Le indagini, invece, serviranno ad accertare eventuali responsabilità. L’ipotesi dell’ingerimento accidentale resta la più accreditata. L’episodio resta comunque grave: l’inchiesta è condotta dalla Polizia di Pavia, affidata dai magistrati del tribunale per i minori di Milano.