Ancora una baby gang protagonista nelle cronache nazionali. I carabinieri di Treviso hanno infatti arrestato cinque giovanissimi, due dei quali minorenni, di 15 e 16 anni, accusati di essere gli autori di una serie di reati consumati nel mese di gennaio e febbraio a Casale sul Sile, Preganziol e Mogliano Veneto, nel Trevigiano. Rapine, spaccate e furti di autoveicoli sarebbero a carico dei giovanissimi.
In particolare, i cinque avrebbero rubato un furgone a Preganziol, picchiando il proprietario, sottratto la cassa di una pescheria di Casale sul Sile. Nello stesso comune cui avevano anche preso di mira una tabaccheria, effettuato una spaccata con un mezzo rubato ai danni di un esercizio di Casier e rubato in più occasioni biciclette, monopattini, targhe di automobili e generi alimentari in spazi pubblici e privati.
In tutto i capi d’imputazione sono 17, fra cui rapina, furto aggravato, ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale in concorso. I tre maggiorenni, di età compresa fra i 18 ed i 20 anni, si trovano agli arresti domiciliari. Per una ragazza di 16 anni è stato disposto l’obbligo di permanenza in casa e il 15enne è stato affidato ad una comunità. Molte delle azioni di cui sono accusati, compiute anche in pieno giorno, sono state documentate dagli stessi con video effettuati e poi scambiati attraverso i loro smartphone.