Nel Museo del Palatino, a Roma, ĆØ espostaĀ un'antica lastraĀ di travertino datata al III secolo con incisa una singolare raffigurazione: si vede un uomo crocifisso, con la testa d'asino e, accanto, la figura di un uomo che prega. L'iscrizione in greco che contorna il disegno sembra non lasciare adito a dubbi: si tratterebbe di una raffigurazione irridente la fede cristiana.
Provoca dunque indignazione che in una chiesa cattolica sia stata esibita un'opera d'arte dell'artista Tom KerckĀ dall'eloquente titolo “La vacca sacra”.Ā Ć successo in Belgio, precisamente nella chiesa di Kuttekoven, a Looz, diocesi di Limburg. Su un grande crocifisso – come riferisce Marco Tosatti su La Nuova Bussola Quotidiana riportando fontiĀ locali –Ā ĆØ appesa una mucca; intorno a lei un lago di latte.
Secondo il Katholiek Forum, si tratta di āunāimmagine satanica, e di un insulto disgustoso a Dio e al cattolicesimoā. La chiesa ĆØ dissestata e non viene normalmente usata per scopi liturgici, ma resta un luogo sacro in quanto non ĆØ mai avvenuta una sconsacrazione.
Per questo domenica scorsa – su iniziativa delĀ Katholiek Forum –Ā un gruppo di una quindicina di cattolici si ĆØ radunato nella chiesa per pregare il rosario come gesto di riparazione rispetto a quello che viene ritenuto un affronto blasfemo. I fedeli hanno portato un cartello con la scritta:Ā āFermate la blasfemia e lāarte degenerata. Pregate per la riabilitazioneā.
PerplessitĆ anche nei confronti del vescovo,Ā mons. Patrick Hoogmartens, reoĀ secondo loro di non essere intervenuto.Ā Lāautore dellāopera era presente durante la preghiera del rosario, e ha detto al gruppetto: āSono contento che voi siate venuti, ciascuno ha il diritto ad avere la sua opinioneā. Secondo lui lāopera – riferisce sempre La Nuova Bussola Quotidiana –Ā non vuole essere un insulto al cattolicesimo, ma fa riferimento allo spreco che avviene nella nostra societĆ . ChissĆ se l'autore di quell'antica iscrizione che raffigura un uomo-asino crocifisso sarebbe dello stesso avviso.