Yemen: bombardamenti aerei su infrastrutture Houthi

Stati Uniti e Regno Unito hanno svolto un raid congiunto in risposta agli attacchi alle navi internazionali nel Mar Rosso

Fao
Yemen (© jones814 da Pixabay)

Questa notte, nel corso di un’operazione congiunta di Stati Uniti e Regno Unito, diversi attacchi aerei hanno colpito alcune aree dello Yemen. L’obiettivo è la riduzione del potenziale militare degli Houthi.

Gli attacchi

Nella notte attacchi aerei hanno colpito diverse aree dello Yemen, tra cui la capitale Sanaa e la città portuale di Hodeida. Si tratta, ha precisato il ministero della Difesa britannico, di un’operazione congiunta tra Londra e Washington. Si sono udite forti esplosioni nelle due città. Secondo il canale al-Masira, controllato dai ribelli yemeniti Houthi, gli attacchi hanno preso di mira anche le infrastrutture di telecomunicazioni nella città di Taiz. Al-Masira ha riferito di “diversi” morti e feriti. Il canale Houthi ha da subito attribuito tutti questi attacchi aerei alle forze americane e britanniche nella regione.

Le dichiarazioni

Gli attacchi notturni nello Yemen sono una “operazione congiunta” di Stati Uniti e Regno Unito volta a “minare” le capacità militari dei ribelli Houthi, ha affermato il Ministero della Difesa britannico. “Gli Houthi – si legge in una nota del ministero – continuano a effettuare attacchi alle navi internazionali nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden”.

Fonte: Ansa