Milioni di americani sono stati davanti agli schermi tv per assistere al primo faccia a faccia della campagna elettorale in occasione delle elezioni presidenziali del prossimo novembre tra Joe Biden il suo predecessore Donald Trump.
Il confronto
Joe Biden e Donald Trump non si sono stretti la mano prima del duello tv ospitato dalla Cnn ad Atlanta. I due rivali non si sono quasi guardati. “L’economia che mi ha lasciato Trump era collassata” ha detto Biden nel dibattito, aggiungendo: “C’è ancora molto da fare, soprattutto per la classe operaia. Quando Trump se ne è andato c’era il caos, caos totale”. Il presidente sembra aver un problema alla voce che è bassa e roca. “L’inflazione sta uccidendo il nostro Paese” ha detto Donald Trump, contrapponendo i successi della sua presidenza ai “fallimenti” e ai “disastri” del suo successore.
L’analisi
Media e analisti americani sono pressoché concordi: nel primo duello presidenziale tv, Joe Biden è andato male. Voce debole e roca (per un raffreddore, ha spiegato tardivamente a metà dibattito la sua campagna), balbuzie più frequenti del solito, frasi confuse o ripetute meccanicamente, sguardo nel vuoto. Tanto che tra i dem è già “forte panico” per la prestazione che rischia di affondarlo nei sondaggi. Qualcuno avrebbe persino commentato “siamo fottuti” e qualcun altro avrebbe ventilato l’ipotesi che il presidente si faccia da parte, riferisce la Cnn, organizzatrice del confronto. Nel mirino anche la campagna del presidente, che ha insistito per la sfida e che lo ha preparato per una settimana nel ritiro di Camp David. Donald Trump, al confronto, è sembrato un leone pieno di energia, capace di controllare la sua consueta aggressività, anche se ha dribblato molte domande e ripetute varie menzogne. Ma quello che contava di più nella sfida tra i due candidati più vecchi di sempre era il test sull’età, ossia sulla lucidità e l’apparenza fisica.
Fonte: Ansa