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Un ufficio in Vaticano per gli anziani

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La Santa Sede, nei suoi momenti migliori, è storicamente in grado di anticipare le dinamiche sociali. E' stato così con il Concilio Vaticano II che, con un lustro di anticipo, ha aperto la strada all'aggiornamento e alla modernizzazione gettando implicitamente le premesse per il movimento globale che poi nel resto della società, con il Sessantotto, ha seguito laicamente il proprio percorso. Allo stesso modo il richiamo alla salvaguardia dell'ambiente è giunto prima dalla enciclica sociale Laudato Sì di papa Francesco e poi dai “Venerdì per il futuro” di Greta Thunberg. Ora è la volta dell'attenzione alla terza età, nuova frontiera del Welfare all'insegna della necessità di “dare vita agli anni e non solo anni alla vita“.

Esordio

La Santa  Sede organizza il primo Congresso internazionale di pastorale degli anziani. Un'iniziativa senza precedenti che vuole essere l'inizio di una riflessione che il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita ha scelto di intraprendere per rispondere in maniera concreta alle numerose sollecitazioni di papa Bergoglio in tal senso. Per lo stesso motivo, al suo interno, è stato creato un ufficio che si occuperà in modo stabile della cura pastorale degli anziani nei rapporti con le conferenze episcopali, anche alla luce di quanto emergerà dal congresso vaticano intitolato “La ricchezza degli anni“.

La rivoluzione della longevità

Cosa ha da dire la Chiesa di fronte a quella che è stata chiamata la “rivoluzione della longevità?” Su iniziativa del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, oltre 550 esperti e operatori pastorali da 60 paesi dei 5 continenti si riuniranno a Roma per riflettere e trovare assieme delle risposte. È la prima volta che la Santa sede dà vita a un summit dedicato alla terza età. Dal 29 al 31 gennaio a Roma, all'Augustinianum si svolgerà “La ricchezza degli anni“. Un evento, evidenzia l'Agi, finalizzato a intraprendere una riflessione pastorale su un tema che è destinato a segnare la vita della società e della Chiesa per i decenni a venire.

“Non si va mai in pensione dal Vangelo”

L'incontro sarà diviso in tre sessioni tematiche.  L'ultima sessione sarà dedicata alla vocazione degli anziani all'interno della Chiesa. L'aumento dell'aspettativa di vita e il miglioramento generalizzato delle condizioni di salute hanno donato a moltissime persone una stagione della vita in più: libera dagli impegni lavorativi, ma ancora in buona salute. “Come vivere questi anni cristianamente? Papa Francesco ha detto che si tratta di un tempo nuovo e che dobbiamo in un certo senso inventarcelo. Non si va mai in pensione dal Vangelo!“, spiegano gli organizzatori del congresso.

   

Giacomo Galeazzi: