Uif: “Persistono pericoli di contaminazione criminale dell’economia”

I fondi del Pnrr, secondo il direttore Serata, possono costituire un rischio ulteriore

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Nel corso di un’audizione alla Camera, l’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia, ha evidenziato il rischio di contaminazione dell’economia legale da parte della criminalità organizzata, focalizzando l’attenzione anche sulle risorse del Pnrr.

Il rischio

La Uif “evidenzia la persistenza del pericolo di contaminazione dell’economia legale da parte della criminalità organizzata”. Lo ha detto in audizione alla Camera Enzo Serata, direttore dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia precisando che il paese “vive una fase storica cruciale”.

Il Pnrr

Le risorse finanziarie del Pnrr, sono “un’occasione straordinaria di sviluppo e di crescita”, dall’altro offrono “ulteriori opportunità alle organizzazioni criminali, interessate a inserirsi nei settori che più beneficiano di commesse pubbliche e a condizionare, tramite varie forme di corruzione, l’attività delle amministrazioni pubbliche”.

Fonte: Ansa