Un portavoce della Commissione Ue, parlando del modello Italia – Albania in materia di migranti, ha dichiarato che, attualmente, c’è la necessità di “accelerare il rafforzamento del lavoro sui rimpatri”.
“Attualmente non è legalmente possibile per l’Ue avere questa opzione” di rimpatrio dei migranti nei Paesi terzi, “per rendere possibile un simile modello la legge Ue deve regolamentare il rimpatrio forzato in un Paese terzo, che non sia il Paese di origine” ed è “qualcosa che stiamo esaminando”. Lo ha detto una portavoce della Commissione Ue rispondendo a una domanda sul modello Italia-Albania.
“Come parte di una politica d’asilo e migrazione funzionante, coloro che non hanno il diritto legale di restare, devono essere rimpatriati“, ha spiegato, richiamando la necessità di “accelerare il rafforzamento del lavoro sui rimpatri”.
Fonte: Ansa
Mons. Ladislav Nemet, attuale Arcivescovo di Beograd - Smederevo, creato Cardinale da Papa Francesco, è…
Coldiretti lancia la "Spesa sospesa" nei mercati contadini di Campagna Amica per sostenere le famiglie…
I vescovi di Haiti denunciano la violenza contro i migranti haitiani in Repubblica Dominicana e…
Il progetto europeo 4e-Parent propone di riformare i congedi per i padri in Italia, che…
Il Presidente Mattarella ha evidenziato l'importanza del Welfare come pilastro sociale, sottolineando la necessità di…
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha reso al Senato della Repubblica le Comunicazioni in…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni