Uno studente di 18 anni, Lorenzo Parelli, è morto in un incidente sul lavoro nella sede di Lauzacco (Pavia di Udine) della Burimec. Il giovane stava frequentando un progetto di scuola-lavoro ed era al suo ultimo giorno di stage. Durante dei lavori di carpenteria metallica in una azienda meccanica, una putrella gli è caduta addosso, uccidendolo sul colpo. La sede principale dell’azienda, che opera nel settore della carpenteria metallica, si trova a Buttrio (Udine), mentre lo stabilimento di Lauzacco, dove è avvenuto il dramma, si occupa esclusivamente di laminazione. Lo riporta TgCom24.
L’incidente mortale
La vittima dell’incidente – che aveva compiuto 18 anni a fine novembre ed era residente a Castions di Strada (Udine) – stava frequentando un progetto di PCTO – Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (la vecchia Alternanza Scuola-Lavoro) in forza di una convenzione tra la scuola superiore che frequentava a Udine, l‘Istituto salesiano Bearzi, e un’azienda meccanica che si occupa di realizzare bilance stradali.
Sul luogo dell’incidente sono stati inviati subito alcuni equipaggi dei vigili del fuoco, ma la caduta della pesante putrella ha ucciso lo studente all’istante. La zona della tragedia è stata transennata e sarà posta sotto sequestro per cercare di stabilire eventuali responsabilità di terzi. Sul posto sono subito accorsi anche i genitori, straziati dal dolore.
Indagini in corso da parte dei Carabinieri di Palmanova e degli ispettori dell’Azienda sanitaria: sul luogo della tragedia è arrivato il sostituto procuratore di turno di Udine.
I post di commiato
Il post dell’Istituto Bearzi Don Bosco: “Sognava un futuro nel settore meccanico” – “La comunità educativa del Bearzi di Udine esprime le più sentite condoglianze alla famiglia di Lorenzo Parelli, nostro allievo del Centro di Formazione Professionale, per la grave perdita – scrive l’Istituto in un comunicato -. Tutto il Bearzi sta vivendo con immenso dolore questa tragedia. Lorenzo frequentava il 4^ anno nel settore della meccanica industriale, nel percorso duale del nostro Centro di Formazione Professionale, ed era da poco diventato maggiorenne. Aveva già svolto varie esperienze di stage in azienda. Lunedì sarebbe rientrato al Centro per proseguire il percorso di formazione”.
“Dalle visite effettuate dal tutor per lo stage aziendale Lorenzo dimostrava di apprezzare l’esperienza, tanto da sognare un futuro in quell’ambito lavorativo. Vogliamo pregare e affidare a San Giovanni Bosco Lorenzo e la sua famiglia in questa tragica circostanza – continua -. In questo momento di grande costernazione e dolore vogliamo ricordare Lorenzo attraverso la sua passione per il lavoro e il suo percorso di formazione, la sua gioia di vivere e il desiderio di costruire il suo futuro lavorativo e professionale nel settore meccanico”.
Cisl, Sbarra:”Un fatto di gravità inaudita”
“Un fatto di una gravità inaudita, indegno per un paese civile la morte sul lavoro di uno studente di appena 18 anni. Lo stage in un’azienda dovrebbe garantire il futuro ad un giovane non condurlo alla morte. Non ci sono parole per commentare questa tragedia orribile”, ha twittato Luigi Sbarra, Segretario Cisl.