La guerra russo-ucraina entra nel ventiquattresimo giorno di conflitto. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiede colloqui significativi di pace e sicurezza “senza indugio” con Mosca. Un incontro, per il presidente ucraino, “è l’unica possibilità per la Russia di ridurre i danni causati dai propri errori”. Per il capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky, le delegazioni dei due Paesi devono prima preparare e concordare il testo di un trattato su cui discutere come condizione essenziale per un vertice con Putin.
Mosca afferma di aver usato missili ipersonici in Ucraina
Mosca ha intanto annunciato di aver usato “missili ipersonici Kinzhal” per colpire “un grande deposito sotterraneo di missili delle forze ucraine nella regione di Ivano-Frankivsk”, nell’Ovest del Paese. Lo ha riferito oggi il ministero della Difesa, citato dall’agenzia di stampa Ria.
Uccisi 112 bambini dall’inizio della guerra
Sono almeno 112 i bambini uccisi dall’inizio della guerra in Ucraina: lo riferiscono le autorità del governo ucraino. A loro vanno ad aggiungersi i 140 bambini rimasti feriti nei bombardamenti.
Un altro generale russo è caduto in battaglia in Ucraina: si tratta del generale Andrei Mordvichev, morto nella città di Chernobayevka in seguito a colpi di artiglieria. Lo afferma l’esercito ucraino in un post su Facebook, citato dalla Bbc.
Bombardamento base militare a Mykolaiv, “almeno 45 morti”
Secondo il fotoreporter svedese Niclas Hammarstrom, ci sono “almeno 45 morti” nel bombardamento avvenuto ieri contro una base militare a Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina. Il giornalista ha pubblicato sul proprio account Twitter le immagini dei soccorritori impegnati tra le macerie della base. Nell’articolo pubblicato per l’Expressen il giornalista ha poi riferito di cinque bombe sganciate sulla base da due aerei russi.
Imminente corridoio umanitario a Lugansk
Il governatore della regione ucraina di Lugansk ha annunciato che oggi alle ore 9 locali (le 8 in Italia) sarà aperto un corridoio umanitario per evacuare i civili. Lo scrive TgCom24. In un post su Telegram, il governatore Serhiy Gaiday ha scritto che le forze russe si sono dette d’accordo, anche se non ha precisato né la durata della tregua né dove il corridoio sarà diretto. “Aspettiamo le 9 perché tacciano le armi e si cominci l’evacuazione dei residenti della regione e per portare acqua, cibo e medicinali e coloro che restano”, ha detto.
Zelensky annuncia programma di assistenza per gli sfollati
Il presidente ucraino Zelensky, ha annunciato un programma di assistenza agli ucraini sfollati a causa dell’invasione russa. In particolare, il programma prevede di aiutare gli sfollati a trovare lavoro nei luoghi in cui si trovano attualmente; fornire alloggi e organizzare gli sforzi per ricostruire le case distrutte una volta che la guerra sarà finita; fornire sostegno alle famiglie che ospitano le persone fuggite dai territori occupati o dalle aree in cui sono in corso combattimenti.