Una forte esplosione a Melitopol, nella regione ucraina di Zaporizhzhia, è stata riferita dal sindaco in esilio Ivan Fedorov, citato da Rbc Ukraine. “Una forte esplosione a Melitopol proprio nel centro della città”, ha detto Fedorov.
Secondo Ria-Melitopol, l’esplosione è stata ben udita dai residenti della parte centrale della città, nell’area del parco e di Pischanaya. Secondo la versione delle forze russe nella città, a scoppiare è stato un ordigno piazzato dai militari ucraini in un bidone della spazzatura.
Mosca smentisce che Kiev stia avanzando a Bakhmut
Il ministero della Difesa russo ha smentito le notizie secondo cui le forze ucraine avrebbero sfondato in vari punti lungo la linea del fronte e ha affermato che la situazione militare è sotto controllo. Lo riporta il Guardian. Mosca ha reagito dopo che i blogger militari russi, scrivendo su Telegram, hanno riferito di progressi ucraini a nord e a sud della città orientale di Bakhmut, con alcuni che suggerivano l’inizio di una controffensiva di Kiev.
La Cnn riferisce che “in un insolito post a tarda notte sul suo canale Telegram, il ministero della Difesa russo ha respinto le affermazioni di alcuni blogger militari secondo cui le forze ucraine avrebbero sfondato parti della linea del fronte intorno alla città orientale di Bakhmut”. “Le dichiarazioni diffuse dai singoli canali Telegram sulla ‘scoperture della difesa’ russa in varie sezioni della linea di contatto non sono vere”, si legge nella dichiarazione del ministero. Almeno due blogger militari russi hanno riferito di una situazione in peggioramento per le forze russe intorno alla città, dove una battaglia di logoramento dura da mesi. Il ministero della Difesa ha affermato che le unità d’assalto russe stanno facendo progressi nella parte occidentale di Bakhmut con il supporto aereo e di artiglieria. E che l’esercito del Cremlino sta combattendo per respingere le truppe ucraine “in direzione di Maloilyinovka”, in riferimento a un villaggio nella zona di Bakhmut. “Il nemico subisce perdite significative in termini di personale militare e hardware”, hanno affermato i funzionari della Difesa.
Fonte: Ansa