Medici Senza Frontiere (Msf), in collaborazione con le ferrovie ucraine e il ministero della salute, ha allestito il primo treno adibito a clinica d’urgenza per il trasferimento di pazienti in condizioni gravi ma stabili da un ospedale di Zaporizhzhia ai principali ospedali di riferimento di Leopoli, dove potranno ricevere cure specializzate lontano dalla linea del fronte.
Il comunicato di Msf
I primi 9 pazienti, si legge in un comunicato di Msf, sono stati trasferiti in questi giorni. Dopo quasi 24 ore di viaggio in treno, i pazienti, per lo più feriti che cercavano di fuggire da Mariupol, sono arrivati negli ospedali di Leopoli dove riceveranno cure specializzate. Con l’obiettivo di aumentare il numero di questi trasferimenti, Msf sta allestendo un treno più grande e altamente medicalizzato, con un’unità di terapia intensiva a bordo, per rispondere ai bisogni dei pazienti che potranno essere trasferiti in luoghi più sicuri per ricevere le migliori cure possibili e al tempo stesso ridurre il carico sugli ospedali vicini alle aree più critiche del conflitto.
A bordo c’erano adulti e bambini e insieme a loro viaggiavano anche i membri delle famiglie, colpite dai bombardamenti e tutti sfuggiti da situazioni disperate, molti di loro hanno perso diversi membri della loro famiglia. I pazienti presentavano tutti ferite da trauma, spesso causate da esplosioni, traumi addominali, fratture multiple e traumi facciali e alcuni hanno avuto bisogno di un monitoraggio continuo durante il viaggio. È la prima volta che MSF effettua un intervento medico a bordo di un treno, un mezzo di trasporto che nella crisi ucraina si dimostra vantaggioso per la sua capacità di essere riadattato e raggiungere una capacità medica di buon livello.