A Mariupol, una moschea che ospitava 80 civili è stata bombardata. E’ quanto riferisce il ministero degli Esteri ucraino. “La moschea del sultano Solimano il Magnifico e di sua moglie Roxolana (Hurrem Sultan) a Mariupol è stata bombardata dagli invasori russi. Più di 80 adulti e bambini, compresi cittadini turchi si riparavano lì dai bombardamenti”, ha scritto il ministero sul suo account Twitter.
I corridoi umanitari a Mariupol
Nel frattempo, diversi corridoi umanitari verranno aperti oggi in Ucraina, incluso uno a Mariupol, città assediata dai russi, per permettere ai civili di lasciare le zone dove si combatte. Lo ha detto la vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk in un video. Le autorità, ha precisato, intendono evacuare i residenti di diverse cittadine e paesi nelle regioni di Kiev e Sumy, e da altre zone. “Spero che la giornata vada bene, che tutti i corridoi pianificati siano aperti e che la Russia rispetti i suoi impegni a garantire il regime del cessate il fuoco“, ha spiegato.