Ucraina: 400 giorni di guerra. Zelensky chiama Meloni e ringrazia l’Italia

Kiev (Ucraina) 21/02/2023 - Il Presidente del Consiglio in visita a Kiev / foto Ufficio Stampa Presidenza Consiglio Ministri/Image. Nella foto: Giorgia Meloni-Volodymyr Zelensky

La guerra in Ucraina giunge al 400esimo giorno ancora nel segno dei bombardamenti. Oggi si celebra il primo anniversario della liberazione di Bucha. Il presidente Zelensky contatta telefonicamente Giorgia Meloni e ringrazia “gli amici italiani per il sostengo” mentre la premier ribadisce: “Siamo con Kiev”.

Zelensky, telefonata produttiva con Meloni: “Grazie italiani”

“Ho avuto una telefonata produttiva con la premier italiana Giorgia Meloni. Abbiamo discusso delle nostre iniziative bilaterali e internazionali. La via per la pace in Ucraina è il completo ritiro delle truppe russe dal territorio ucraino e l’attuazione della nostra formula di pace. Ringraziamo i nostri amici italiani per il loro sostegno. Continuiamo così”. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Kiev (Ucraina) 21/02/2023 – Il Presidente del Consiglio in visita a Kiev / foto Ufficio Stampa Presidenza Consiglio Ministri/Image. Nella foto: Giorgia Meloni-Volodymyr Zelensky

Zelensky: “Nelle parole di Meloni la vera forza europea”

“Ho parlato oggi con Giorgia Meloni. L’ho ringraziata per i suoi principi, per la sua determinazione, per la vera forza europea che si avverte nelle sue parole e nelle sue azioni in difesa della libertà”. Così Volodymyr Zelensky nel suo consueto discorso serale. “Abbiamo discusso sia delle relazioni bilaterali che della situazione generale nella nostra difesa contro l’aggressione russa – ha ribadito -. L’ho informata della situazione sul campo, dei nostri bisogni. Nei prossimi mesi potremo essere più attivi al fronte. E faremo di tutto per garantire che il sostegno dei nostri passi da parte del mondo sia il più efficace possibile”.

Il colloquio e il grazie di Zelensky

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico con il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.  Zelensky ha manifestato apprezzamento per la prossima Conferenza di Roma sulla ricostruzione dell’Ucraina prevista per il 26 aprile, un’occasione importante per rafforzare i rapporti tra le imprese italiane e l’Ucraina.

Dopo la visita del Presidente Meloni a Kiev del 21 febbraio scorso e l’intervento nel Parlamento italiano del 21 marzo scorso alla vigilia del Consiglio europeo, il Presidente ucraino ha espresso gratitudine all’Italia, ha ricordato la forte motivazione dell’esercito ucraino e espresso fiducia nella capacità di respingere gli attacchi della Russia a difesa dell’integrità territoriale dell’Ucraina, anche grazie all’assistenza degli Stati occidentali, compresa l’Italia. Meloni e Zelensky hanno parlato della necessità di perseguire una “pace giusta”. Così la nota di Palazzo Chigi.

Meloni: “Confermiamo l’impegno per una pace giusta e duratura”

“Siamo con l’Ucraina, ho confermato il nostro impegno e discusso l’obiettivo di una pace giusta e duratura”. Lo ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. In serata il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva ringraziato la premier per il colloquio telefonico tenuto in serata.

Zelensky a un anno da liberazione Bucha, “quei mesi i peggiori”

In occasione dell’anniversario della liberazione di Bucha, città martire della regione di Kiev, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ricordato la data su Telegram affermando: “Per i residenti della regione lo scorso anno è diventato il più terribile della loro vita. La liberazione della regione di Kiev è diventata un simbolo del fatto che l’Ucraina sarà in grado di vincere questa guerra”. “Eventi inimmaginabili nel XXI secolo sono diventati realtà nelle città di Bucha e Irpin. Le truppe russe hanno marciato sulla capitale ucraina da nord e hanno portato morte e distruzione”, ha scritto. Meloni ha visitato Bucha lo scorso 21 febbraio.

Bucha 06/04/2022 – guerra in Ucraina / foto Imago/Image. Nella foto: funerale a Bucha

Fonte: Ansa

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