Scosse di assestamento sono state registrate a Creta, l’isola più grande della Grecia, all’indomani del fortissimo terremoto che ha ucciso una persona, danneggiato un migliaio di edifici e lasciato decine di famiglie senza casa.
La scossa di assestamento più forte aveva una magnitudo di 5.3 e si è verificata alle 7.48 di questa mattina, proprio mentre il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis si stava preparando ad una missione sull’isola.
Epicentro a Arkalochori
L’epicentro del sisma di ieri è stato vicino alla cittadina di Arkalochori, dove un uomo è stato ucciso all’interno di una chiesa crollata e una dozzina di persone sono rimaste ferite.
“È stata una notte molto difficile, abbiamo avuto molte scosse di assestamento… siamo stati svegli tutta la notte”, ha detto alla radio statale Ert, Chryssoula Kegeroglou, sindaco di Arkalochori, riportato da Ansa.
Le autorità hanno allestito delle tende per ospitare centinaia di persone le cui case sono state considerate inagibili e hanno anche messo a disposizione decine di camere d’albergo. Kegeroglou ha specificato che circa mille persone hanno trascorso la notte in tenda.