Il percorso di studi (che partirà il prossimo anno accademico 2020-2021) è stato pensato da un comitato scientifico coordinato dal teologo Giuseppe Lorizio e formato da rappresentanti delle diverse confessioni cristiane. Strutturata in sei moduli (storico-patristico, biblico-fondamentale, dottrinale-dogmatico, etico-morale, liturgico-cultuale e missionario), la specializzazione in Teologia interconfessionale, spiega Lorizio all’Ansa, mira a educare a una “forma mentis teologica“, capace di dare una dimensione scientifica e didattica a una teologia cristiana che fonda e costituisce l’orizzonte delle diverse chiese. Il ciclo di studi sarà tenuto da docenti cattolici, ortodossi, riformati delle diverse chiese e favorirà sacerdoti e laici che, rientrando nelle loro comunità di origine, possano animarle e servirle nello spirito della “cultura dell’incontro“, proposta dall’insegnamento di Papa Francesco.
Criterio educativo
“Teologia interconfessionale in prospettiva ecumenica e comunionale“. Si chiamerà così il nuovo biennio di licenza (laurea magistrale) proposto dalla Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense che sarà presentato oggi venerdì 19 giugno 2020 alle ore 18.30, live sulla pagina Facebook dell’Ateneo. È stato proprio Papa Francesco, ricorda l’Ansa, durante la visita alla Lateranense del 31 ottobre 2019, a incoraggiare questa iniziativa, insistendo sull’importanza del dialogo inteso non solo come un modo per vivere o coesistere, ma piuttosto come un criterio educativo. Il webinar sarà introdotto, oltre che dallo stesso Lorizio, dal decano della Facoltà di Teologia della Lateranense Riccardo Ferri. Seguirà, poi, un tavola rotonda che vedrà partecipazione del sociologo dell’Università di Padova Enzo Pace, di Piero Coda (Istituto Sophia), di Hans-Martin Barth (Università di Marburg) e di Tamara Grdzelidze (Mount Holyoke College, Massachusetts). Queste tre ultime relazioni presenteranno rispettivamente la prospettiva teologica cattolica, evangelica e ortodossa. Concluderà il rettore dell’Ateneo del Laterano, Vincenzo Buonomo.