La guerra in Ucraina giunge al giorno 834. Il segretario della Nato, Jens Stoltenberg assicura che l’Alleanza atlantica “non ha intenzione di schierare forze in Ucraina”. Putin avverte: “La consegna di armi occidentali all’Ucraina è un passo molto pericoloso. Potremmo fornire a Paesi terzi missili che colpiscano chi dà armi a Kiev”.
Stoltenberg, Nato non intende schierare forze in Ucraina
“Gli alleati possono dimostrare il loro sostegno all’Ucraina in modi diversi. La Nato non ha intenzione di schierare forze in Ucraina, ci stiamo concentrando su come possiamo stabilire un quadro di sostegno più forte con un sistema istituzionalizzato di aiuti”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg parlando in conferenza stampa a Helsinki assieme al presidente Finlandese, Alexander Stubb, e rispondendo ad una domanda sulla possibilità espressa dal Presidente francese Macron di inviare istruttori a Kiev. “La Finlandia non ha intenzione di schierare truppe in Ucraina”, ha aggiunto dal canto suo Stubb.
Cremlino ribadisce consegne missili per colpire Paesi Nato
L’uso da parte di Kiev di missili di Paesi Nato nei bombardamenti sulla Russia “non rimarrà senza conseguenze” per l’Occidente. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, definendo “molto importante” la dichiarazione fatta ieri dal presidente Vladimir Putin sulla risposta asimmetrica di Mosca, che fornirà missili a parti terze per colpire “obiettivi sensibili” dei Paesi Nato. Ma “ovviamente” la Russia non precisa a chi verranno dati questi missili, ha aggiunto Peskov, citato dalle agenzie russe.
Fonte: Ansa