“Siamo in ansia, speriamo di ritrovarle presto e che tutto finisca bene”. Lo ha detto il sindaco del comune barese di Giovinazzo, Tommaso Depalma, interpellato dall’Ansa sul caso delle sorelline di 12 e 14 anni che si sono allontanate venerdì scorso dalla comunità educativa “Legami e Talenti” in provincia di Bari in cui si trovavano da circa sette mesi. Di loro non si hanno più notizie da giorni e i carabinieri hanno attivato la procedura per le persone scomparse.
Adulto conosciuto sui social?
Secondo quanto riferisce sempre all’Ansa l’avvocato della nonna paterna delle ragazzine, affidataria delle stesse per circa dieci anni, “le sorelline potrebbero essersi allontanate dalla struttura con una persona conosciuta attraverso i social. E sarebbero state viste allontanarsi dalla comunità a bordo di un’auto”. Prima di allontanarsi dalla comunità, avrebbero inoltre lasciato i telefoni cellulari nella loro stanza. I carabinieri, specifica il legale, hanno attivato la procedura per la ricerca delle persone scomparse presso la prefettura di Bari.
Le segnalazioni al sindaco
“Immaginiamo – sottolinea il primo cittadino – sia un allontanamento volontario“. Quanto a come due ragazzine abbiano potuto far perdere le proprie tracce alla comunità che si prendeva cura di loro, il sindaco spiega: “Non erano recluse dove stavano, è anche giusto che avessero una vita tra virgolette normale”.
Alcune segnalazioni da parte dei cittadini stanno arrivando anche a Depalma: “Ieri mattina una signora mi ha detto di averle avvistate sotto la sua villetta a Giovinazzo. Purtroppo – rileva – il riscontro che abbiamo fatto è stato negativo. Noi siamo in contatto costante con le forze dell’ordine, cerchiamo di trasferire tutte le informazioni”. “Al momento, purtroppo – conclude il sindaco – non ci sono altre novità, speriamo che le segnalazioni delle persone ci aiutino”.