Preoccupano i sempre più numerosi casi di morti bianche. Un tema, la sicurezza del lavoro, che è stato affrontato durante il convegno dal titolo dal titolo ‘Formazione continua nell’era post Covid: prassi virtuose e proposte d’integrazione delle policies pubbliche‘. L’incontro è stato organizzato dal fondo interprofessionale Formazienda che ha partecipato alla decima edizione di Expotraining – La Fiera della Formazione. All’incontro hanno partecipato le parti sociali che esprimono la governance del fondo interprofessionale, Sistema Impresa e Confsal, insieme a Regione Lombardia. Il convegno si è tenuto mercoledì 20 ottobre presso Fiera Milano City.
Ad aprire i lavori è stato Andrea Bignami, presidente di Formazienda che finanzia la qualificazione e riqualificazione delle risorse umane riunendo 95mila imprese per circa 700mila lavoratori. Ha preso poi la parola Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale della Confsal: «La fase della ripartenza sta mostrando criticità inaccettabili sul piano della sicurezza dei lavoratori. Dobbiamo intervenire con una logica preventiva oltre che con un sistema di controlli più continuativo ed efficace. La formazione, ai fini della salvaguardia delle vite umane, costituisce un’azione strategica irrinunciabile. Consente inoltre di affrontare con successo le transizioni occupazionali rilanciando l’esperienza lavorativa delle persone».
La formazione rientra tra le priorità di Regione Lombardia come ha spiegato Paolo Mora. Il convegno ha visto anche la partecipazione di Gianni Rossoni, presidente del Consiglio delle Autonomie Locali di Regione Lombardia, e di Eugenio Gotti, esperto di politiche attive e vicepresidente esecutivo di Ptsclas oltre ad essere membro del comitato d’indirizzo di Formazienda.
«La nostra confederazione – ha dichiarato un altro dei relatori, il presidente di Sistema Impresa Berlino Tazza – ritiene la formazione assolutamente centrale per il rilancio dell’economia. Ma servono migliori garanzie per la sicurezza dei lavoratori. La nostra collaborazione strutturale con Inail, sotto questo punto di vista, è il segnale del rilievo primario che attribuiamo alle misure di tutela per i lavoratori. Una linea che condividiamo peraltro con Confsal nella governance di Formazienda che finanzia la formazione aziende e dipendenti per aumentare le misure di tutela».
«La vera opera di salvaguardia in relazione alla sicurezza sul lavoro – commenta Rossella Spada, direttore di Formazienda – è fornita dalla leva strategica della formazione. Ma è necessario ragionare in termini di prevenzione. Formazienda ha tra le sue priorità la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici al punto che il tema della sicurezza rappresenta un elemento di merito nella valutazione dei progetti formativi ai fini del finanziamento». Formazienda ha appena emanato un bando da 10 milioni di euro per la formazione continua. Complessivamente, dalla data fondazione nel 2008, ha stanziato fondi per 170 milioni di euro formando oltre 500mila persone.