Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmato il decreto che definisce i criteri e i parametri per l’utilizzo dei 61.944.000 euro destinati all‘ampliamento dell’offerta formativa, che saranno utilizzati dalle scuole anche per mettere in campo azioni mirate in risposta alle criticità determinate dalla pandemia, soprattutto nelle aree maggiormente disagiate del Paese.
Contrasto delle povertà educative
“È un primo importante intervento per ampliare l’offerta didattica che pone particolare attenzione al contrasto delle povertà educative e della dispersione scolastica: le risorse saranno utilizzate per garantire la maggiore equità, qualità e capacità di inclusione del Sistema nazionale di istruzione e formazione”, sottolinea il Ministro dell’Istruzione.
“Ci saranno altri finanziamenti – prosegue il Ministro – che ci consentiranno di costruire, anche grazie alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, un grande Piano nazionale sulle povertà educative, per garantire la massima inclusione e pari diritti alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi, indipendentemente dalle loro condizioni di partenza, così come prevede la nostra Costituzione. Questa sarà una delle principali linee strategiche del mio mandato”.
Con riferimento al decreto firmato, 40 milioni di euro saranno finalizzati, in particolare, al contrasto della dispersione scolastica, all’eliminazione dei divari territoriali, alla promozione dell’inclusione e delle pari opportunità delle studentesse e degli studenti.
Quasi 22 milioni di euro saranno dedicati a progettazioni speciali e innovative, di carattere nazionale – anche d’accordo con Enti qualificati – per favorire il successo formativo, la piena partecipazione alla vita scolastica di studenti e famiglie, il contrasto del bullismo.
Scuola: Bianchi, oltre 1 mld per edilizia superiori
“Non aspettiamo il Recovery per avere le risorse: oggi firmo un decreto per assegnare alle Province e città metropolitane per la messa in sicurezza delle scuole superiori e la riqualificazione energetica, 1 miliardo e 125 milioni”, ha detto il ministro dell’Istruzione sempre oggi in collegamento dal convegno di Legambiente per la Presentazione del XX Rapporto Legambiente-Ecosistema sulla qualità dell’edilizia scolastica e dei servizi.
“Iniziamo a lavorare soprattutto nel sud – ha esordito -. Il cambio di passo, facciamolo insieme: non c’è il governo e il mondo che aspetta, dobbiamo rimetterci tutti in movimento, solo così usciamo dalla crisi e dall’emergenza. Dobbiamo avere scuole sicure”.
“Grazie a Legambiente, grazie per questi 20 anni in cui con continuità state delineando come deve essere un Paese. Il Paese deve mostrare capacità di reazione basata sulla profonda capacità di innovazione per reagire agli ultimi 40 anni in cui sono cresciute le diseguaglianze, tra nord e sud, centro e periferie, differenze di genere, che sono inaccettabili”.
“Nel rapporto Legambiente ci sono dati chiari. Dobbiamo investire sulla sicurezza delle scuole, adesso. Abbiamo risorse che stimo sbloccando per permettere di costruire scuole nuove che siano luoghi di accoglienza, socialità. Sono 40 mila e 200 gli edifici scolastici in Italia. Poi dobbiamo fare scuole nuove, sicure, diverse”, ha concluso Bianchi.
Al sottosegretario Sasso la delega disabilità
Al sottosegretario Rossano Sasso della Lega il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha dato la delega sulla disabilità nella scuola. “Sasso si occuperà in particolare dei ragazzi disabili, che hanno maggiormente bisogno di sentire attorno una comunità: siamo una squadra che ha a cuore il Paese. Abbiamo bisogno del grande mondo dell’associazionismo italiano. Sono deleghe – ha detto Bianchi riferendosi anche a quelle date all’altro sottosegretario, Barbara Floridia (M5S) – legate strettamente l’una all’altra”.
A Floridia la delega per il Piano educazione e sostenibilità
Alla sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia (M5S) il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha dato la delega per un Piano legato all’educazione alla sostenibilità, “l’educazione civica è il modo di essere continuo e l’educazione alla sostenibilità diventa elemento fondante della politica culturale di questo ministero. Questo ministero fa non solo amministrazione ma una politica culturale, sociale, economica e umana”, ha detto Bianchi intervenendo, con i suoi sottosegretari, alla Presentazione del XX Rapporto sulla qualità dell’edilizia scolastica e dei servizi di Legambiente.