Due scialpinisti torinesi sono stati travolti da una valanga sulle montagne di Sestriere, in provincia di Torino. L’allarme è stato dato dai familiari di uno dei due uomini dopo che non avevano fatto rientro dall’escursione sulle montagne torinesi.
La valanga del Sestriere
I tecnici del Soccorso alpino e speleologico piemontese sono stati allertati e hanno confermato la valanga. “Da una prima ricognizione effettuata da valle con il binocolo è stato notato un evidente distacco valanghivo al confine tra i comuni di Cesana e Sauze di Cesana”.
Il Sestriere è un colle che mette in comunicazione la Val Chisone e la Valle di Susa, dominato a nordovest dal monte Fraiteve (2701 m) a sudest dal monte Sises (2658 m), dalla Punta Rognosa di Sestriere (3280 m) e dal monte Motta (2850 m). I nuclei abitativi sono Sestriere Colle, sulla linea di displuvio, Sestriere Borgata, nella valle del Chisone, Champlas du Col e Champlas Janvier, in quella di Susa.
Localizzato il segnale del cellulare
Il segnale del cellulare di uno degli sciatori è stato localizzato in profondità sotto la valanga che si è staccata nella zona della Cima del Bosco e di Col Chalvet, il grosso canalone che scende verso la Valle Argentera.
Secondo La Stampa, nella zona stanno lavorando, con i carabinieri di Sestriere, decine di volontari del soccorso alpino e della Guardia di finanza, trasportati in quota da un’eliambulanza del 118.
Allarme Coldiretti
Lo scorso 15 gennaio, la Coldiretti aveva lanciato l’allarme sul pericolo valanghe provocato dal maltempo: quasi 1 valanga ogni 3 giorni per effetto delle intense precipitazioni e dell’instabilità del manto nevoso.