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Schillaci: “Mancano 4500 medici, sanità priorità del governo”

"Mancano circa 4500 medici e 10mila infermieri a livello nazionale": l'appello del ministro Schillaci in audizione alla camera nella Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato

“La sanità è una priorità di questo Governo. Lo abbiamo dimostrato aumentando le risorse del Fondo sanitario nazionale”. Così il ministro della salute, Orazio Schillaci, in occasione della Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato. Schillaci è intervenuto all’evento della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo). “Mancano circa 4500 medici e 10mila infermieri a livello nazionale”, ha evidenziato il ministro che ha presentato il video del Ministero della Salute per ringraziare tutto il personale sanitario.

Schillaci: “La sanità è una priorità di questo governo”

“La sanità è una priorità di questo Governo. Lo abbiamo dimostrato aumentando le risorse del Fondo sanitario nazionale e abbiamo dato un primo segnale importante con 2,4 miliardi di euro per il rinnovo dei nuovi contratti”. Lo ha ribadito il ministro della salute, Orazio Schillaci, intervenendo all’evento della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo) in occasione della Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato.

“Ricordo anche che, per il potenziamento dell’assistenza territoriale – ha detto il ministro – ci sono 250 milioni di euro per il 2025 e 350 milioni di euro a decorrere dal 2026 per reclutare il personale che dovrà garantire il funzionamento delle strutture territoriali”. Anche nell’ultimo provvedimento, il decreto Milleproroghe, “abbiamo voluto dare un segnale forte di attenzione e ascolto verso le istanze dei camici bianchi estendendo a tutto il 2024 lo scudo penale”. È un “primo importante passo in materia di responsabilità professionale, con la volontà di arrivare alla depenalizzazione della colpa medica, a esclusione del dolo, fermo restando il diritto dei cittadini ai risarcimenti sul piano civile. Sono certo che questo provvedimento – ha concluso Schillaci – servirà a dare serenità al lavoro dei medici e maggiore centralità alla sicurezza delle cure”.

Il ministro Orazio Schillaci. Foto: Ufficio Stampa Presidenza del Consiglio dei Ministri/Image

Schillaci: “Mancano 4500 medici e 10mila infermieri”

“Mancano circa 4500 medici e 10mila infermieri a livello nazionale e non tutte le Borse nella specialità di Medicina d’urgenza sono assegnate per scarsa attrattività della professione”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in audizione in commissione Affari sociali alla Camera nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla Medicina di emergenza ed i Pronto soccorso. Contro la carenza di personale, ha spiegato il ministro, vari interventi normativi sono stati adottati nel 2023 e sono state emanate norme contro le aggressioni al personale. Per arginare i medici a gettone, ha spiegato, “questi si prevedono nei soli casi di necessità e urgenza laddove non sia reperibile personale e si prevede l’impossibilità di essere poi riammessi in servizio e si sta lavorando a delle linee guida per il settore”. Una recente indagine dell’Autorità anticorruzione, ha ricordato Schillaci, “rileva come nel periodo 2019-2022 vi sia stata un’esplosione del fenomeno a causa della pandemia con un incremento del 174% pari a 30 milioni di euro di spesa”. Ad oggi il tetto di spesa per il personale sanitario “è ancora parametrato alla spesa storica: particolare attenzione si sta dedicando a nuovi strumenti che consentano di fare fronte al fabbisogno di personale pur contenendo la spesa pubblica”.

Il video del Ministero della Salute per ringraziare tutto il personale

“Tanti volti, un impegno unico: la tua salute. Grazie!”. E’ lo slogan che accompagna il video realizzato dal ministero della Salute in occasione della Giornata nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale socioassistenziale e del volontariato, per ricordare quanto sia “preziosa la scelta di chi ha deciso di mettere la cura e la salute di tutti al primo posto”.

La Giornata nazionale è stata istituita con la Legge 13 novembre 2020 in onore al personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato che nel corso della pandemia da Coronavirus è stato in prima linea. Insieme agli Ordini e alle Federazioni delle professioni sanitarie il ministero ha realizzato un video per ringraziare tutto il personale appartenente agli ordini professionali delle professioni sanitarie: medici chirurghi e odontoiatri; veterinari; farmacisti; psicologi; chimici e fisici; biologi; professioni infermieristiche; ostetriche; fisioterapisti; tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione. E ringraziare anche gli assistenti sociali e i volontari. “Abbiamo scelto di mostrare i veri volti di questo grande e prezioso mondo di professionisti – dichiara il ministro della Salute, Orazio Schillaci – per ricordare che la ricchezza del nostro Sistema Sanitario è fatta soprattutto dal personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato che oggi celebriamo e che ogni giorno si prende cura della nostra salute. A tutti loro, grazie”.

Fonte: Ansa

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