Categories: Attualità

Sbarco completato dalla Diamond Princess

Logo Interris - Sbarco completato dalla Diamond Princess

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: Sbarco completato dalla Diamond Princess

Si è conclusa l'odissea della Diamond Pricess, la nave da crociera ormeggiata a Yokohama, in Giappone, dallo scorso 5 febbraio. Il gruppo finale dell'equipaggio che si trovava ancora a bordo della Diamond Princess, incluso il comandante italiano Gennaro Arma, ha completato le procedure di sbarco dalla nave nella giornata di domenica. Lo hanno riferito le autorità giapponesi spiegando che i membri sani dell'equipaggio avevano iniziato a essere rilasciati a partire da giovedì e le ultime 130 persone sono scese ieri. Settanta indonesiani sono tornati nel loro Paese con un charter, gli altri saranno posti in quarantena in strutture giapponesi. Nel periodo in cui la nave è stata ormeggiata a Yokohama, dal 5 febbraio, 705 dei poco più di 3.700 passeggeri e membri dell'equipaggio sono risultati positivi e trasferiti nelle strutture apposite. Il ministro della Salute nipponico Katsunobu Kato, nel ringraziare il comandante Arma, ha detto che la nave sarà disinfestata a rimarrà ancorata a Yokohama per un periodo di manutenzione.

New York

E' stato confermato il secondo decesso legato al coronavirus, negli Stati Uniti, sempre nello stato di Washington. Lo rendono noto oggi, 2 marzo, fonti della Sanità americana, aggiungendo che si registra anche il primo caso di contagio a New York. L'uomo che è morto sabato aveva 70 anni ed era “condizioni di salute scarse”, secondo l'ufficio di sanità pubblica nella contea di King, la più popolosa dello stato e sede di Seattle, città di oltre 700.000 abitanti. Sulla costa opposta, New York ha confermato il suo primo caso di positività. “La paziente, una donna di circa 30 anni, ha contratto il virus mentre viaggiava in Iran ed è attualmente isolata nella sua casa”, ha detto ieri sera il governatore Andrew Cuomo, aggiungendo che la paziente “non è in gravi condizioni ed è in una situazione controllata da quando è arrivata a New York”.

3000 morti

Le morti nel mondo causate dal nuovo coronavirus hanno superato le 3.000 unità, fino a raggiungere quota 3.038, con l'infezione estesa ormai a 65 Nazioni: il dato è maturato ufficialmente oggi con i 42 decessi emersi dagli aggiornamenti forniti dalla Commissione sanitaria nazionale (Nhc) cinese, che hanno portato il totale in Cina a 2.912. Secondo gli ultimi dati diffusi ieri pomeriggio dalla Protezione Civile, in talia ad oggi, hanno contratto il virus 1694 persone. Nel dettaglio: i casi accertati di coronavirus in Lombardia sono 984, 285 in Emilia-Romagna, 263 in Veneto, 25 in Liguria, 17 in Campania, 49 in Piemonte, 13 in Toscana, 25 nelle Marche, 6 nel Lazio, 9 in Sicilia, 3 in Puglia, 5 in Abruzzo, 1 in Calabria e 1 nella provincia autonoma di Bolzano. I pazienti ricoverati con sintomi sono 639, 140 sono in terapia intensiva, mentre 798 si trovano in isolamento domiciliare; 83 persone sono guarite. I deceduti sono 34, questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l'Istituto superiore di sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
   

Milena Castigli: