Brutto episodio di violenza giovanile ieri in Brianza. I carabinieri di Desio (Monza) hanno bloccato ieri sera una maxi rissa tra due gruppi di giovani, alcuni dei quali minorenni, armati di mazze e persino di un machete.
Venti in totale i ragazzi coinvolti, sei dei quali sono stati identificati e denunciati dai militari, tra cui tre minorenni che si sono affrontati in via Pozzo Antico, all’altezza di via Grandi, alle spalle della centralissima via Garibaldi.
Appuntamento su Instagram
A far scattare lo scontro sarebbe stato un litigio nato tra due appartenenti ai due gruppi rivali per una ragazza. A quanto emerso, uno dei due gruppi di giovani è arrivato in Brianza da Cinisello Balsamo (Milano), con lo scopo di far “pagare lo sgarro”. I gruppi si sono dati appuntamento su Instagram, dove sono state anche postate le immagini del machete e delle armi. Episodio molto simile a quello accaduto qualche mese fa ad Ercolano, in pieno lockdown.
Uno scontro violento durante il quale sono state lanciate anche bottiglie di vetro e oggetti. Grazie alle telefonate dei presenti, alcune pattuglie sono sopraggiunte prima che la situazione degenerasse, bloccando la piazza e identificando tutti i presenti. La scena è stata ripresa da numerosi cittadini affacciati alle finestre o di passaggio e sono state proprio le immagini dei filmati insieme alle indagini tempestive avviate dai militari a permettere agli investigatori di risalire ai responsabili.
Denuncia per rissa aggravata
I sei denunciati dovranno rispondere di rissa aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. I carabinieri hanno sequestrato una mazza da baseball e un machete. I giovani provenienti da fuori Desio sono stati inoltre tutti sanzionati per il mancato rispetto della normativa anti Covid.