La guerra in Ucraina giunge al giorno 561. Kiev ha iniziato a esportare grano attraverso i porti croati. Zelensky ha fatto un appello alla Ue: “L’Ucraina è fermamente contraria a qualsiasi ulteriore restrizione all’esportazione del nostro grano”.
E’ ripreso l’export del grano ucraino dai porti della Croazia
Kiev ha iniziato a esportare grano attraverso i porti croati: lo ha detto la ministra dell’Economia ucraina, Yulia Svyridenko, come riporta Rbc-Ucraina. Svyridenko ha discusso dell’export di grano con il premier croato Andriy Plenkovich durante un incontro bilaterale al vertice dell’iniziativa dei Tre Mari a Bucarest.
“Il grano ucraino è già stato esportato attraverso i porti croati”, ha affermato Svyridenko. “Sebbene questa rotta commerciale sia di nicchia, è già popolare… Crediamo che questa rotta logistica svolgerà un ruolo importante nel commercio bilaterale tra i nostri Paesi anche dopo la guerra”, ha aggiunto.
Zelensky: “Nostri porti bruciano, basta limiti Ue a grano”
“Al Summit dei Tre Mari mi sono rivolto a Romania, Bulgaria, Slovacchia, Polonia, Ungheria, Moldavia e alla Commissione europea. L’Europa si è dimostrata capace di atti storici di solidarietà. Ringrazio tutti i nostri partner per questo. Ma perché, quando i porti ucraini bruciano quasi ogni notte dopo gli attacchi russi, dobbiamo anche preoccuparci che la nostra logistica terrestre si fermi? L’Ucraina è fermamente contraria a qualsiasi ulteriore restrizione all’esportazione del nostro grano. Tutti perdono quando la politica in Europa va contro i nostri impegni e valori comuni. L’unità deve prevalere”. Così Volodymyr Zelensky su X.
Fonte: Ansa