“Chiederò al Governo, attraverso un’interrogazione parlamentare di anticipare le aperture dei parchi tematici a partire dal 1° maggio, anziché, come decretato dal Governo, dal 1° luglio 2021″. Lo ha dichiarato in una nota l’Onorevole di Forza Italia (FI) Graziano Musella, il quale si fa portavoce della protesta dei proprietari e dei lavoratori del Settore dei parchi di divertimento che, da diversi giorni, chiedono aiuto ed equità di trattamento.
Musella: “Disparità di trattamento incomprensibile”
Occorre sottolineare che tale Settore riveste un’enorme importanza per l’economia nazionale, in quanto da esso scaturisce una mole d’affari pari a circa 400 milioni di euro. Partendo da tale presupposto, Graziano Musella sottolinea, con vigore, sulla scorta di un’analisi puntuale e precisa: “Appare non coerente la decisione del Governo di consentire la possibilità di svolgere mercati all’aperto e non quella di aprire le attività dei parchi tematici, pur adottando criteri di controllo e di sicurezza. È una disparità di trattamento davvero incomprensibile“.