Rabbino Di Segni a In Terris: “Comunità ebraica italiana nel dolore e grande preoccupazione”

Il prof. Riccardi Di Segni, capo rabbino della Comunità ebraica di Roma. Foto: Quirinale (particolare)

“L’attuale sentimento della comunità ebraica italiana dopo i terribili attacchi perpetrati da Hamas in Israele è di dolore e di preoccupazione vivissimi. Quello che è successo è un trauma, sia per le dimensioni, sia per la gravità dei crimini commessi. E poi c’è grande preoccupazione per gli sviluppi di quanto accaduto e sta accadendo”. Così a Interris.it il prof. Riccardo Di Segni, capo rabbino della Comunità ebraica di Roma, sull’attacco di Hamas a Israele.

Il Governo ha rafforzato i controlli delle sinagoghe e degli obiettivi sensibili. La comunità ebraica teme rappresaglie o ritorsioni o atti emulativi qui in Italia? “Queste preoccupazioni ce le abbiamo sempre. Ma in questo momento sono chiaramente maggiori – risponde Di Segni -. Il problema di fondo è che bisognerebbe estirpare questa peste malefica che produce così tanti lutti. E personalmente non credo che ci sia una via pacifica per farlo”.

Milena Castigli: