Quirinale: fumata nera anche al quinto scrutinio

Fumata nera nella quinta votazione del Parlamento in seduta comune, integrato dai delegati delle regioni per eleggere il presidente della Repubblica. Servirà una nuova votazione, la sesta, che avrà inizio a partire dalle 17. Nessuno, ha affermato il presidente della Camera, Roberto Fico, proclamando il risultato dello spoglio, ha raggiunto il quorum previsto dalla Costituzione.

I numeri della quinta votazione

La presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, si ferma a quota 382 voti; l’attuale capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha ottenuto 46 voti, Di Matteo 38, Silvio Berlusconi 8, Antonio Tajani 7 e altrettanti li ha ottenuti Marta Cartabia. Casini incassa 6 voti, mentre Draghi ne ottiene 3 e Belloni 2. Un voto lo ha ottenuto Francesco Nitto Palma, ex ministro della Giustizia e capo di Gabinetto della presidente del Senato, Elisabetta Casellati. Due voti sono andati a Joseph Cesar Perrin, considerato un “ideologo” dell’Union Valdotaine, storico ed ex consigliere regionale della Valle D’Aosta. Gli astenuti sono stati 406, le schede bianche sono state 11, le nulle 9. In tutti i votanti 530, i presenti 936. 

Manuela Petrini: