Le relazioni tra Russia e Cina “si stanno sviluppando su una base di pari livello, deideologizzata. La nostra partnership è sostenibile, intrinsecamente preziosa, non influenzata dal clima politico e non è rivolta contro nessuno”. Il capo del Cremlino Vladimir Putin, in vista dell’arrivo a Pechino per l’inaugurazione di domani dei Giochi invernali, ha osservato in un’intervista a China Media Group, che con il presidente Xi Jinping “ci conosciamo da molto tempo, come buoni amici e politici che hanno in gran parte le stesse opinioni sull’affrontare i problemi del mondo. Manteniamo contatti stretti e frequenti”.
L’atmosfera di fiducia politica creata, anche grazie aI Trattato di buon vicinato e cooperazione amichevole Russia-Cina, ha consentito “ai nostri Paesi di stabilire una struttura multistrato di cooperazione interstatale, con gli incontri dei due leader che giocano un ruolo fondamentale”. La Cina, ha aggiunto Putin, “resta saldamente in testa alla lista dei partner commerciali della Russia”, con l’interscambio commerciale bilaterale ai massimi storici nel 2021 a 140 miliardi di dollari, ed è “il nostro partner strategico nell’arena internazionale. I nostri approcci alla maggior parte delle questioni all’ordine del giorno globale concordano o sono molto vicini. Ci impegniamo in uno stretto coordinamento all’interno di molte organizzazioni e formati multilaterali leader, come le Nazioni Unite, BRICS, SCO, G20, APEC e EAS, che ha un effetto stabilizzante sull’attuale difficile situazione mondiale”.
In base anche alle relazioni con Xi, “ho immediatamente risposto al suo invito per visitare la Cina e unirci ai nostri amici cinesi nella celebrazione del principale evento sportivo di quest’anno, i Giochi olimpici invernali”, le prime che si terranno sul suolo cinese nel bel mezzo del Capodanno cinese, a Pechino, la prima città al mondo a ospitare sia i Giochi estivi sia quelli invernali.
“So che gli organizzatori hanno fatto un buon lavoro nella preparazione dei Giochi: hanno fatto enormi investimenti in infrastrutture sportive e di trasporto, costruito moderni impianti sportivi e creato un ambiente per il soggiorno sicuro di atleti, allenatori e giornalisti stranieri”, ha concluso il capo del Cremlino riportato da Ansa.
Putin: “Con la Cina alleanza energetica e progetti su vasta scala”
Tra Russia e Cina “si sta formando un’alleanza energetica reciprocamente vantaggiosa”. Putin, nell’articolo per l’agenzia ufficiale cinese Xinhua, ha rimarcato che, “oltre alla consegna a lungo termine di petrolio e gas alla Cina, prevediamo anche di realizzare una serie di progetti congiunti su larga scala. Uno è la costruzione di quattro nuove unità di generazione presso una centrale nucleare cinese, iniziata lo scorso anno, con la partecipazione della conglomerata russa Rostec. Tutto ciò migliora notevolmente la sicurezza energetica di Cina e dell’intera regione asiatica”.
Putin: “Russia sempre fedele ai tradizionali valori olimpici”
La Russia è stata e rimane fedele ai tradizionali valori olimpici e “ci opponiamo ai tentativi di politicizzare lo sport o di usarlo come strumento di coercizione, concorrenza sleale e discriminazione”. Il presidente Vladimir Putin, in un’intervista a China Media Group, ha affermato di rifiutare “la pratica della ‘punizione collettiva’ per atti perpetrati da singole persone, che è diventato di recente un evento frequente e, naturalmente, condanniamo fermamente l’uso di sostanze vietate da parte degli atleti e sosteniamo un’ampia cooperazione internazionale nella lotta al doping nello sport”.
La Russia “dispone di infrastrutture ben sviluppate, scuole sportive conosciute per i loro campioni e tradizioni, e una ricca storia di primati sportivi, organizzando grandi competizioni internazionali, incoraggiando i nostri cittadini, in particolare i nostri giovani, a dedicarsi alla cultura fisica e allo sport”. Entro il 2024, la quota di persone che praticano sport in Russia regolarmente sarà del 55% ed entro il 2030 raggiungerà il 70%.
“Credo fermamente che i Giochi olimpici invernali di Pechino si terranno secondo gli standard più elevati. Auguro prestazioni di successo e fortuna a tutti gli atleti e momenti luminosi e indimenticabili e gioia agli ospiti”; ha concluso Putin. La Russia, a causa delle accuse di doping, non potrà di nuovo usare bandiera, nome e inno, dovendo disputare i Giochi sotto il nome di ROC, Russian Olympic Committee.