Oggi, 7 ottobre, il Presidente russo Vladimir Putin compie 70 anni. E’ nato a Leningrado il 7 ottobre 1952. Un traguardo personale importante, ma che arriva in un momento drammatico, per la Russia e il mondo. Nessuno, dei grandi leader mondiali, gli ha fato (al momento) gli auguri. Ormai isolato dal punto di vista internazionale e con le forze russe sempre più in difficoltà nei territori del Sud Est dell’Ucraina, si appresta a vivere un compleanno a dir poco amaro.
Oggi, le forze ucraine hanno distrutto tre depositi di munizioni russi proprio nell’Ucraina meridionale uccidendo 105 soldati dell’esercito di Mosca. Lo rende noto il Comando operativo meridionale. I soldati di Kiev hanno inoltre distrutto otto carri armati russi, 18 obici Msta-S ed Msta-B, un pezzo di artiglieria semovente Pion, un obice da 152 mm, quattro mortai e 15 veicoli blindati. Infine, sono stati abbattuti sei droni Orlan-10, tre droni Shahed-136 e un drone Mohajer-6.
Difficile quindi che Putin trascorra la giornata, come fece nel 2019, a pescare e cercare funghi, in Siberia. O, come nel 2015, a seguire la partita a hockey della squadra Zvezdy NHL, con il pubblico che intonava “buon compleanno”. Erano ancora lontani i venti di guerra. Venti, a detta del Presidente Usa Joe Biden, potenzialmente nucleari.
La preghiera del Patriarca Kirill
L’unico a parlare oggi è stato il patriarca della chiesa ortodossa Kirill che ha invitato i russi e il clero a “pregare per la salute” del presidente della Russia. Lo si legge sul sito della Chiesa ortodossa russa, che ha predisposto due differenti preghiere, riporta l’agenzia Unian.
“Il patriarca Kirill ha ritenuto necessario che tutti i credenti offrissero in questo giorno una diligente preghiera per la salute del capo dello Stato russo”, si legge nel messaggio.”I sacerdoti pregheranno per la salute del presidente il giorno del suo compleanno, il 7 ottobre, e il giorno successivo, quando si festeggia Sergio di Radonezh”, uno dei Santi più amati in Russia. Il patriarca invita in particolare a “una litania speciale”.
“Dopo le petizioni per la Santa Russia: Ti preghiamo anche, il Signore nostro Dio, per il Capo di Stato della Russia Vladimir Vladimirovich, e per il riccio di dargli la ricca misericordia e la tua generosità, di concedergli salute e lunga vita, e da tutta la resistenza dei nemici visibili e invisibili libera, nella saggezza e nella forza dello spirituale afferma, con l’aiuto di tutti, Signore, ascolta e abbi pietà ; – molti anni: una vita prospera e pacifica, salute e salvezza e buona fretta in tutto, dona il Signore all’ormai onorato Capo dello Stato russo Vladimir Vladimirovich, il potere, l’esercito e il popolo della nostra Patria protetta da Dio e salvali per tanti e buoni anni!”.