La Commissione Europea ha ricevuto dall’Italia la terza richiesta di pagamento dell’ammontare di 19 miliardi di euro in sovvenzioni e prestiti nell’ambito del Piano di ripresa e resilienza in riguardo ai 55 obiettivi previsti per le diverse riforme.
I fondi e le riforme
La Commissione Ue ha ricevuto dall’Italia la richiesta per il pagamento della terza tranche da 19 miliardi nell’ambito del Fondo per la Ripresa e Resilienza. Lo rende noto la Commissione Ue spiegando che “la terza richiesta di pagamento dell’Italia riguarda 55 tappe e obiettivi che coprono diverse riforme nei settori della concorrenza, della giustizia, dell’istruzione, del lavoro sommerso e della gestione delle risorse idriche, nonché investimenti in cybersicurezza, energie rinnovabili, reti, ferrovie, ricerca, turismo, rigenerazione urbana e politiche sociali.” “Il piano complessivo di ripresa e resilienza dell’Italia è finanziato con 69 miliardi di euro di sovvenzioni e 122,6 miliardi di euro di prestiti.
La valutazione preliminare
I pagamenti nell’ambito dello strumento per la ripresa e la resilienza sono basati sui risultati e sono subordinati all’attuazione da parte dell’Italia degli investimenti e delle riforme delineati nel suo piano di ripresa e resilienza. La Commissione valuterà ora la richiesta e invierà al Comitato economico e finanziario del Consiglio la sua valutazione preliminare sul raggiungimento da parte dell’Italia delle tappe e degli obiettivi richiesti per questo pagamento”, sottolinea ancora l’esecutivo europeo.
Fonte: Ansa