La Commissione Ue ha aperto una procedura di infrazione nei confronti di Roma per non aver recepito correttamente quanto previsto dalla direttiva comunitaria sulla plastica monouso. L’Italia ha sessanta giorni di tempo per rispondere e colmare le criticità segnalate.
La procedura di infrazione
La Commissione europea ha avviato una procedura di infrazione contro l’Italia per non aver recepito “pienamente e correttamente” la direttiva sulla plastica monouso e per aver violato gli obblighi previsti dalle norme sulla trasparenza del mercato unico.
Le tempistiche
Bruxelles ha inviato una lettera di costituzione in mora all’Italia, primo passo della procedura. Roma ha ora due mesi di tempo per rispondere e colmare le lacune rilevate. In assenza di una risposta soddisfacente, la Commissione potrebbe decidere di avanzare nell’iter legale inviando un parere motivato.
Fonte: Ansa