Sembrerebbe esserci una svolta nelle indagini sull’assassinio del presidente di Haiti, Jovenel Moise. Infatti, il direttore generale della polizia ha annunciato che quattro “mercenari” che sarebbero coinvolti nell’omicidio sono stati uccisi, altri sue sono finiti in manette. “Quattro mercenari sono stati uccisi, altri due sono stati fermati e sono sotto il nostro controllo – ha detto il direttore generale della polizia nazionale, Léon Charles in televisione -. Tre poliziotti che erano stati presi in ostaggio sono stati liberati”.
Chi guida il Paese ora
Intanto, Ariel Henry, nominato primo ministro il 5 luglio dal defunto presidente Moise, è uscito alla scoperto e in una intervista ha sostenuto di essere lui, e non Claude Joseph, premier ad interim che ha assunto i pieni poteri dopo l’assassinio del capo dello Stato, ad avere il pieno diritto di guidare il governo del Paese. Intervistato dal quotidiano Le Nouvellliste, Henry ha spiegato di “non voler spargere benzina sul fuoco e accrescere un incendio già grave”. “Ma – ha aggiunto – la mia nomina è stata pubblicata dalla Gazzetta ufficiale e io stavo già formando un governo quando hanno attaccato la residenza presidenziale”.
Joseph, ha aggiunto, “ha fatto un buon lavoro ed era previsto che continuasse come ministro degli Esteri nella nuova compagine governativa”. Per risolvere questo problema, ha indicato, “penso che esista una opportunità di dialogo che ci porti ad un accordo e ci permetta di preparare al meglio le future elezioni” al momento fissate per il 26 settembre. Riguardo alle decisioni adottate dall’attuale capo del governo, Henry sostiene che “alcune sono state troppo frettolose, come la dichiarazione di stato d’assedio. Non credo che ci trovavamo in una situazione che lo richiedesse”. Di professione medico neurologo, l’intervistato ribadisce che “il primo ministro sono io, mentre Joseph era un premier uscente ad interim che aveva riassunto la carica di ministro degli Esteri (assegnatagli nel 2020). E quindi secondo me non è più primo ministro. O ci sono due primi ministri nominati in questo Paese?“.
L’assassinio di Moise
Il presidente Moïse è stato assassinato due notti fa da un commando armato in piena notte nella sua abitazione. Intanto Martine Moise, la First Lady rimasta gravemente ferita nell’attentato, è stata trasferita in aereo al Miami Baptist Hospital.