E’ stato rilasciato padre Joe Keke, il sacerdote rapito il 20 maggio in Nigeria da uomini armati in un attacco a una chiesa cattolica nello stato settentrionale di Katsina. In quell’occasione un altro sacerdote, don Alphonsus Yadhim Bello, era stato ucciso.
A dare l’annuncio della sua liberazione è stato padre Chris Omotosho, direttore delle comunicazioni della diocesi di Sokoto, secondo quanto riferisce la fondazione pontificia “Aiuto alla Chiesa che Soffre”, che “ringrazia chi si è speso concretamente in questi giorni per la sua liberazione”. Lo scrive l’agenzia Ansa.
Il rapimento
La mattina del 20 maggio, aveva riferito in quel frangente il quotidiano Premium Times citando Omotosho, un gruppo di uomini armati aveva attaccato la chiesa cattolica di Saint Vincent, a Malumfashi, nello Stato di Katsina. Lo scrive Agenzia Nova. Don Alphonsus Bello era stato trovato morto su un terreno agricolo adiacente l’edificio della parrocchia mentre l’altro sacerdote, padre Joe Keke, era stato preso in ostaggio.