Doveva essere una gita per famiglie ma si è trasformata in tragedia. Almeno 29 persone sono morte, la maggior parte delle quali bambini, nell’affondamento di una barca sovraccarica avvenuto la notte scorsa nel nord della Nigeria. A bordo dell’imbarcazione c’erano 49 persone. Tredici risultano ancora disperse. La barca, che effettuava una gita sul fiume Niger, sembra sia affondato per il troppo peso.
Le vittime quasi tutte minorenni
“Abbiamo trovato 29 corpi tra la scorsa notte e questa mattina e abbiamo salvato 7 persone. La ricerca dei restanti 13 corpi è in corso. La maggior parte delle vittime sono bambini di età compresa tra gli 8 e i 15 anni”, ha detto all’Afp il portavoce dei vigili del fuoco dello Stato di Kano, Saminu Abdullahi.
Il precedente
Non è la prima volta che una barca si ribalti nel fiume Niger, il terzo per lunghezza dell’Africa. Nel settembre del 2013, sempre in Nigeria, 42 persone morirono per il rovesciamento del traghetto su cui viaggiavano. La causa della tragedia, in quel caso, fu il maltempo. Altre 200 persone risultarono disperse.
L’imbarcazione trasportava i commercianti verso un mercato settimanale in un villaggio lungo il fiume che – oltre alla Nigeria – attraversa anche il Mali, il Niger e costeggia il Benin – quando scoppiò una tempesta che fece affondare il natante, con tutti i suoi passeggeri.