Napoli da rimonta, pari tra Lazio e Milan

Lukaku riprende il Parma, Anguissa completa la rimonta. All'Olimpico biancocelesti e rossoneri non si fanno male

Napoli Fiorentina
Foto © Daniele Buffa/Image Sport

Napoli, rimonta vincente in pieno recupero

Il Napoli decolla in pieno recupero grazie ai gol di Lukaku e Anguissa che ribaltano il Parma che al novantesimo era avanti di un gol ma con un uomo in meno. Sblocca la squadra di Pecchia nel primo tempo grazie al gol messo a segno da Bonny che prima ha guadagnato e poi trasformato un calcio di rigore. Vantaggio meritato da parte degli emiliani, contro un Napoli passivo, salvato per ben due volte dai legni. La squadra di Pecchia sfrutta gli spazi e fa la voce grossa, Napoli compassato cui manca un terminale offensivo, con Raspadori finora impalpabile e con Lukaku in panchina. Ripresa con il Napoli tutto all’assalto, fuori Raspadori e dentro il gigante belga. Buongiorno centra la traversa mentre il Parma rimane in dieci per il rosso a Suzuki per un britto fallo su David Neres. Adesso si gioca solo nella metà campo emiliana, con il Napoli a testa bassa. Almqvist atterra in area Simeone, l’arbitro prima dice che è rigore poi lo revoca. Quattordici di recupero, ma il gol azzurro è nell’aria, e manco a dirlo lo firma l’ultimo arrivato, Romelu Lukaku che difende un pallone e lo piazza: 1-1. E al settimo di recupero, gli azzurri la ribaltano: centro di Di Lorenzo per la testa di Anguissa che fa secco Del Prato: 2-1 Napoli che la vince, all’ultimo respiro.

Lazio e Milan spettacolo e pari

All’Olimpico la partitissima tra Lazio e Milan, finisce in parità (2-2). Rossoneri avanti all’intervallo grazie a Pavlovic che prima salva sulla linea una conclusione di Dia poi firma di testa il gol del vantaggio rossonero. Partita godibile, con Fonseca che sceglie di tenere fuori sia Theo Hernandez che Leao, con qualche rischio. Lazio e Milan non se la mandano a dire e ne esce fuori una partita godibile con rapidi capovolgimenti di fronte. La Lazio spinge con più insistenza a inizio di ripresa e trova il giusto pari grazie al tap in di Castellanos che mette dentro a porta vuota correggendo un centro di Nuno Tavares. Il portoghese ci prende gusto, è travolgente nelle sue folate. Sfonda ancora a sinistra e in fotocopia la mette in mezzo dove stavolta all’appuntamento c’è Dia, identico tap in e Lazio che la ribalta nel giro di pochi giri di lancette. Fonseca gioca la carta Theo, Leao e Abraham e a stretto giro arriva il pari rossonero con una percussione velocissima sull’asse dei neo entrati, palla che finisce al portoghese che controlla e spara un destro sul quale può nulla Provedel: 2-2. C’è il cooling break dove non hanno partecipato Theo Hernandez e Leao in chiaro disappunto con Fonseca. Maignan mura Zaccagni mentre i biancocelesti reclamano un rigore per un mano in area di Terracciano, Massa fa proseguire e fa bene perché gli estremi non ci sono. Provedel blinda la porta in pieno recupero e poi arriva il fischio finale. Tante emozioni, quattro gol e pari sostanzialmente giusto.

Ok Empoli e Lecce

Nelle partite del pomeriggio continua il buon momento del Lecce che dopo aver sbancato l’Olimpico contro la Roma, porta via un punto prezioso da Bologna, contro una squadra, quella di Italiano in grande difficoltà, confusionaria, senza gioco. Giusto il pari. Gode invece il Lecce che ottiene la prima vittoria stagionale, battendo a via del Mare il Cagliari per 1-0 grazie al gol di Krstovic.