Andrew Brooks, il ricercatore che ha guidato lo sviluppo del primo test salivare per Covid-19 approvato dall’americana Food and Drug Administration, è morto all’età di 51 anni. A riportare la notizia sono i media statunitensi, tra cui la Cnn, riportati dall’Huffington Post.
Brooks era direttore operativo e dello sviluppo tecnologico presso RUCDR Infinite Biologics, il laboratorio che ha sviluppato il test salivare per l’individuazione del Covid-19, approvato nell’aprile 2020 dalla FDA e autorizzato per l’uso domestico un mese dopo.
Il decesso è avvenuto il 23 gennaio. La sorella dello scienziato, Janet Green, ha confermato solo domenica alla Cnn che la causa della morte è stata un attacco cardiaco. “Una mente, uno scienziato straordinario, un padre di famiglia straordinario”, così la famiglia ricorda il ricercatore della Rutgers University.
Il cordoglio del governatore del New Jersey
In conferenza stampa, il governatore del New Jersey Phil Murphy ha parlato di Brooks come “uno degli eroi non celebrati del nostro Stato. Ha senza dubbio salvato vite umane”. “Non possiamo ringraziarlo abbastanza per tutto quello che ha fatto nella sua carriera. Mancherà moltissimo a molte persone”, ha concluso Murphy.
Deeply saddened by the passing of Dr. Andrew Brooks, a @RutgersU Research Professor in the Department of Genetics.
In the early days of the pandemic, he led the development of the Rutgers #COVID19 diagnostic assay.
We cannot thank Andy enough for all he did across his career. pic.twitter.com/S6xI52iurS
— Governor Phil Murphy (@GovMurphy) January 25, 2021
L’impatto dei test salivari
L’anno scorso, Brooks parlò dell’impatto che il test salivare ha avuto come alternativa ai test nasali per gli operatori sanitari.
“Significa – disse – che non dobbiamo più mettere gli operatori sanitari a rischio di infezione eseguendo raccolte rinofaringee o orofaringee. Possiamo preservare preziosi dispositivi di protezione individuale da utilizzare nella cura del paziente invece che nei test. Possiamo aumentare significativamente il numero di persone sottoposte a test ogni giorno, poiché l’auto-raccolta della saliva è più rapida e scalabile delle raccolte di tamponi. I testa salivari hanno un enorme impatto sui test nel New Jersey e negli Stati Uniti “.
Brooks lascia madre, sorella, moglie e tre figlie, oltre a due nipoti.