Nuovo record negativo nel numero di persone morte nel mondo a causa del Covid-19. I decessi hanno infatti superato la soglia dei due milioni e mezzo. Per la precisione, ad oggi – secondo ha Johns Hopkins University – i morti sono 2 milioni 808mila 843.
E non si arresta la crescita dei casi di contagio, arrivati a superare quota 113 milioni. Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito dalla pandemia in termini assoluti, con oltre 28,4 milioni di casi di contagio accertati e più di 508.000 morti. Seguono – per numero di vittime – il Brasile con 251.498, il Messico con 183.692 e l’India con 156.825. Quinto posto per Gran Bretagna con122.303. Seguono nella triste classifica: Italia (96.974), Francia (88.173) e Russia (83.900) Tutti gli altri Paesi, sono sotto la soglia delle 70mila vittime.
La grave situazione in California
A preoccupare maggiormente nel mondo sono sempre gli Usa. Per vari motivi. Il primo riguarda l’aggravarsi della situazione in California dove è stata superata la soglia dei 50.000 morti (51.395). Lo Stato è così diventato quello con il più alto numero di vittime superando così lo Stato di New York, con “sole” 47.264 vittime.
Inoltre, una variante del virus rintracciata in California durante l’inverno si sta rapidamente diffondendo e ora rappresenta il 50% delle infezioni in 44 contee
Nuova variante a New York
Infine, la nuova variante covid denominata B.1.526 – che si sta rapidamente diffondendo a New York – contiene una mutazione che potrebbe indebolire l’efficacia dei vaccini.
Le vaccinazioni anti Covid in Italia
Prosegue la campagna vaccinale in Italia. Sono quasi 4 milioni (3.950.725) le dosi di vaccino contro il Covid-19 finora somministrate in Italia, il 76.0% del totale di quelle consegnate (5.198.860, di cui 3.905.460 Pfizer/BioNTech, 244.600 Moderna e 1.048.800 Astrazeneca).
La somministrazione ha riguardato 2.447.540 donne e 1.503.185 uomini. Le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi sono 1.362.859. E’ quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l’emergenza sanitaria aggiornato alle 8.01 di oggi.
Nel dettaglio, le dosi sono state somministrate a 2.283.724 operatori sanitari, 684.182 unità di personale non sanitario, 387.075 ospiti di strutture residenziali, 466.025 over 80, 48.430 unità delle forze armate e 81.289 unità di personale scolastico.