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Missile balistico nord coreano sorvola il Giappone. Tokyo: “Atto di violenza”

Il Giappone ha dichiarato stamani che un sospetto missile nordcoreano ha “probabilmente” sorvolato il Paese, avvertendo i residenti di trasferirsi nei rifugi. Intorno alle 8 ora locale (l’1 in Italia) l’ufficio del primo ministro nipponico ha twittato che “un proiettile che sembra essere un missile balistico nordcoreano è probabilmente sopra il Giappone”. In un comunicato, la guardia costiera giapponese ha affermato che il missile sembra essere già caduto in mare e ha avvertito le navi di non avvicinarsi a nessun oggetto in caduta.

Secondo i primi accertamenti, il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord potrebbe essere del tipo a medio raggio, raggiungendo un’altitudine di 1.000 chilometri, e aver viaggiato per circa 4.000 chilometri, sorvolando il Giappone prima di cadere in mare, fuori dalla Zone economica esclusa del Paese, a circa 3.000 chilometri dalla costa nord-occidentale della prefettura di Aomori.

Evacuazione nei rifugi

Il Governo nipponico ha emesso stamani un avviso chiedendo ad alcuni residenti di evacuare nei rifugi in risposta al lancio del missile. “Sembra che la Corea del Nord abbia lanciato un missile. Si prega di evacuare negli edifici o nel sottosuolo”, ha detto Tokyo in una allerta emessa alle 7:29 ora locale (le 00:29 in Italia). L’emittente nazionale Nhk ha affermato che l’allarme era in vigore per due regioni settentrionali del Paese.

Il principale operatore ferroviario nipponico ha fermato in via precauzionale i servizi dei treni superveloci Shinkansen nel nord dell’arcipelago e un allarme è stato diffuso anche nello spazio aereo interessato dalla traiettoria del missile.

La Corea del Nord, che occupa la parte settentrionale della penisola coreana, non confina direttamente col Giappone, ma si affaccia a Ovest nel mar del Giappone per un tratto del suo territorio.

Seoul conferma: “Missile ha sorvolato il Giappone”

Secondo le rilevazioni preliminari dei militari della Corea del Sud, la vicina Corea del Nord ha testato oggi un missile balistico a raggio intermedio (Irbm), capace di sorvolare il Giappone, per la prima volta in otto mesi.

Il Comando di stato maggiore congiunto sudcoreano ha riferito di aver rilevato il lancio da Mupyong-ri, nella provincia settentrionale di Jagang, effettuato alle 7.23 locali (00.23 in Italia): il missile ha volato per circa 4.500 chilometri, confermando il superamento del Giappone e toccando un apogeo di circa 970 km alla velocità massima considerevole di Mach 17.

Le autorità d’intelligence di Corea del Sud e Stati Uniti stanno conducendo un’analisi dettagliata per verificare le specifiche del missile che, a una prima analisi, rimanda a un Hwasong 12 che a gennaio volò per circa 800 chilometri a un’altitudine massima di 2.000 km.

“La serie di provocazioni di missili balistici della Corea del Nord rafforzerà ulteriormente la deterrenza e le capacità di risposta dell’alleanza Corea del Sud-Usa e non farà altro che approfondire l’isolamento del Nord dalla comunità internazionale”, ha affermato il Comando in una nota, condannando il lancio come “un atto di provocazione significativa” che mina la pace e la stabilità non solo nella penisola coreana ma anche nella comunità internazionale, rappresentando una “chiara” violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu.

Tokyo condanna il lancio del missile: “Atto violenza”

Il Giappone ha fermamente condannato il lancio del missile balistico nordcoreano che Tokyo ritiene abbia sorvolato il suo territorio, ha affermato il primo ministro giapponese Fumio Kishida. Lo scrive Ansa.

“Un missile balistico probabilmente è passato sul nostro Paese prima di cadere nell’Oceano Pacifico. Questo è un atto di violenza che segue i ripetuti e recenti lanci di missili balistici. Lo condanniamo fermamente”, ha detto Kishida ai giornalisti.

Nel condannare fermamente l’atto, il premier Kishida ha detto che saranno raccolte informazioni più dettagliate con i paesi alleati, in primis gli Stati Uniti.

Lo scorso sabato la Corea del Sud, alleato di Washington, aveva celebrato il Giorno di festività nazionale delle Forze armate con una parata militare, con il dispiego di armi avanzate, inclusi lanciarazzi multipli, missili balistici, carri armati, droni e gli aerei da caccia statunitensi F-35. Secondo Seul, il regime di Pyongyang starebbe completando i preparativi per un test nucleare, che potrebbe intraprendere nelle date a cavallo tra il Congresso del Partito Comunista cinese di questo mese e le elezioni di medio termine negli Stati Uniti a novembre.

Il programma missilistico e nucleare della Corea del Nord è vietato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che ha deciso di imporre sanzioni al Paese eremita.

Usa: “Consultati alleati per risposta a lancio”

Gli Stati Uniti si sono consultati con il Giappone e la Corea del Sud per una risposta “robusta” in seguito al lancio oggi del missile balistico nordcoreano sul Giappone, ha affermato la Casa Bianca. Il consigliere per la Sicurezza nazionale americano Jack Sullivan ha parlato separatamente con le sue controparti sudcoreana e giapponese per elaborare una “risposta internazionale adeguata e solida” e riaffermare “l’impegno ferreo” degli Stati Uniti nella difesa del Giappone e della Corea del Sud, ha affermato la portavoce Adrienne Watson in un comunicato.

Il Comando americano per l’Asia e il Pacifico ha condannato il lancio di un missile balistico da parte della Corea del Nord affermando che “l’impegno di Washington nella difesa del Giappone e della Corea rimane incrollabile”. “Gli Stati Uniti condannano queste azioni e invitano la Repubblica popolare democratica di Corea ad astenersi da qualsiasi ulteriore atto illegale e destabilizzante”, ha affermato il comando in un comunicato.

Ue: “Lancio missile Corea Nord aggressione ingiustificabile”

Il lancio di un missile balistico che ha sorvolato il Giappone da parte della Corea del Nord costituisce “un’aggressione ingiustificabile”: lo ha dichiarato il presidente del Consiglio dell’Ue, Charles Michel, che ha espresso la solidarietà europea a Giappone e Corea del Sud. “Condanniamo con fermezze il deliberato tentativo della Corea del Nord di mettere a repentaglio la sicurezza nella regione, lanciando un missile balistico sopra al Giappone. Un’aggressione ingiustificabile, in palese violazione del diritto internazionale”, ha scritto Michel su Twitter.

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