La vince con pazienza il Milan che lavora ai fianchi il Genoa in una partita bloccata decisa ad una manciata di secondi dalla fine, grazie ad una girata di Pulisic che fa volare i rossoneri in testa alla classifica. Amaro per il Genoa che aveva tenuto botta per 87 minuti, prima dell’acuto vincente di Pulisic.
Le scelte
Qualche problema per Alberto Gilardino costretto a rinunciare a Messias. Nel 4-4-1-1 del tecnico genoano, c’è Martinez tra i pali, centrali Bani e Dragusin, con De Winter e Wasquez esterni. In mezzo Sabelli, Thorsby, Frendrup e Haps con Malinovskyi alle spalle di Gudmundsson vista l’assenza di Retegui.
Nel Milan, attacco tutto nuovo per i rossoneri, con un tridente inedito (Chukwueze, Jovic e Okafor). In mezzo Musah, Adli e Reijnders, dietro c’è Maignan, con Florenzi e Theo Hernandez esterni, Thiaw e Tomori centrali.
Equilibrio in campo
A Marassi una partita bloccata, nel punteggio ma anche nelle occasioni. Il Genoa sta messo bene in campo e il Milan non trova grandi spazi per affondare il colpo. Pochi spunti, ci prova nel Milan Chukwueze che però non sfonda, anche se è il più attivo tra i suoi. Nel Genoa tanto controllo e attenzione tattica per limitare i rossoneri. L’atteggiamento di Gilardino viene premiato con uno 0-0 all’intervallo che ci sta tutto. Vazquez ha l’occasione ma finisce a terra dopo un contatto con Florenzi, protesta il Genoa ma il fallo è del genoano. Il MIlan tiene palla ma non graffia, mentre co passare dei minuti è il Genoa a conquistare campo e fiducia. All’intervallo è 0-0.
La decide Pulisic
Pili cambia gli esterni, inserendo Leao e Pulisic per Chukwueze e Okafor. Si continua a ritmi decisamente bassi, partita bloccata. Il Milan continua con il suo giro palla immenso in attesa dell’imbucata. Davanti manca peso, ci prova Leao che però schiaccia di testa sopra la traversa. Dentro Calabria e Giroud per Florenzi e Adli. Doppio cambio anche nel Genoa con Gilardino che inserisce Ekuban e Katlu al posto di Sabelli e Malinowski. Il Milan non sfonda, graffia invece il Grifone con la conclusione da fuori di Vasquez, deviata e gran riflessi di Maignan che smanaccia in angolo. Poi mischione in area genoana, succede nulla, mentre il Milan aumenta i giri del motore.
E su un altro mischione, la sblocca e decide il Milan con una girata sotto misura di Pulisic che passa anche attraverso un lungo controllo al var per un possibile fallo di mani. Che non c’è, Milan avanti al tramonto del match. Ora sette di recupero. Maignan prende il rosso per un fallo al limite su Ekuban da ultimo uomo (salterà la Juve alla ripresa) con Giroud costretto a difendere la porta rossonera negli ultimi due minuti di gara con il Genoa che centra una velenosa traversa. Rosso anche per l’altro portiere Martinez al minuto 102 con Giroud che salva due volte sugli assalti genoani. Sozza fischia la fine e il Milan festeggia. Ma il Genoa ha di che rammaricarsi.