Naufragio nel mar Egeo: a bordo 68 migranti, in salvo 9 persone

Ennesima tragedia del mare. Decine di migranti sono dispersi nell’Egeo dopo che il barcone sul quale viaggiavano si è rovesciato nelle acque tra le isole di Eubea e Andro. Lo riferisce l’Associated Press. L’imbarcazione era partita dalla Turchia. Le autorità greche hanno avviato le operazioni di ricerca e soccorso.

Il racconto dei testimoni

La guardia costiera ellenica ha riferito che nove persone, tutti uomini, sono state trovate su un isolotto roccioso disabitato nello stretto di Kafirea tra le due isole, che si trovano a Est della capitale greca. I sopravvissuti, che sono stati prelevati da una motovedetta della guardia costiera, hanno detto alle autorità che c’erano in totale circa 68 persone a bordo del natante, una barca a vela salpata da Smirne.

Le autorità erano state inizialmente allertate da una richiesta di soccorso giunta prima dell’alba da passeggeri che avevano avvertito di essere in difficoltà – scrive Skytg24 – ma non erano riusciti a segnalare la loro posizione. Nell’area del naufragio le condizioni atmosferiche erano piuttosto difficili, a causa dei venti di burrasca.

Milena Castigli: