Il maltempo che ieri ha interessato quasi mezza Italia ora sta lentamente attenuandosi in quanto il ciclone responsabile di questa fase perturbata sta abbandonando l’Italia. La pressione é già aumentata al Nord e su alcune regioni del Centro, da domani – 23 aprile – lo farà anche al Sud. Lo scrive IlMeteo.it.
Oggi
Nello specifico oggi, giovedì 23 aprile, il tempo continuerà a rimanere fortemente instabile al Sud, sulla Sicilia centro-orientale, tra Abruzzo e Molise, sul basso Lazio e sulle zone interne della Sardegna; su queste zone si verificheranno ancora rovesci e alcuni temporali, anche forti al Sud. Sul resto delle regioni il sole sarà prevalente e il clima mite.
Domani
Da domani, la pressione aumenterà anche al Sud dove le precipitazioni interesseranno soltanto la Calabria e la Sicilia. Bel tempo anche tutto il Centro Italia: la depressione responsabile del maltempo si attenuerà definitivamente infatti nella giornata di oggi lasciando il posto ad una blanda struttura anticiclonica che ci terrà compagnia fino a lunedì 27 aprile.
Weekend
Ulteriore miglioramento nel corso del weekend. Il team de iLMeteo.it avvisa che sabato 25 aprile, Festa della Liberazione, il tempo sarà soleggiato su tutte le regioni e il clima molto mite al Nord con punte di 25 gradi centigradi, qualche grado in meno al Centro-Sud. Domenica 26 invece si svilupperanno dei temporali sulle Alpi e in Sardegna.
Da lunedì 27 a mercoledì 29
A partire da lunedì 27, temporali previsti in varie parti della Penisola e non solo sui rilievi. A seguire, tra martedi 28 e mercoledi 29 aprile, avremo una breve fase di bel tempo a cui seguirà un peggioramento che secondo le ultime mappe sarà corposo al nord e al centro. La perturbazione adagiata sull’arco alpino dovrebbe interessare tutta l’Italia portando un discreto carico di pioggia anche nelle aree che non sono state raggiunte dalla perturbazione precedente, come ad esempio il nord-est.
1 Maggio
Tendenze non ottimistiche per il ponte del 1 maggio. L’attuale configurazione barica su scala europea con un Italia in bilico tra le correnti umide atlantiche provenienti da ovest e i tentativi più freddi di saccature provenienti da nordest, potrebbe essere rappresentativa anche degli ultimi giorni del mese e per il ponte del 1 maggio. Questo in virtù di una dislocazione del vortice polare alle quote stratosferiche che vedrebbe due minimi, uno tra il Canada orientale e la Groenlandia ed un altro sulla Siberia. Lo scrive 3bmeteo.com. Per tali motivi, ma sono tendenze non previsioni, probabilmente le regioni centro settentrionali avranno probabilmente un clima in stabile come si evince dall’immagine qui sotto.