È iniziata con la tappa simbolica al Giardino Mattei la seconda giornata della visita ufficiale della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in Algeria.
Meloni in visita ad Algeri: deposta corona sulla tomba di Mattei
Nel giardino nel cuore di Algeri, dedicato al fondatore dell’Eni e inaugurato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel novembre 2021, la premier è stata accompagnata dal ministro algerino dell’Energia e delle Miniere, Mohamed Arkab, e dall’ambasciatore italiano ad Algeri, Giovanni Pugliese. Alla cerimonia hanno partecipato fra gli altri anche l’amministratore delegato dell’Eni, Claudio Descalzi, e il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. Nel primo giorno della sua visita la premier ha deposto una corona di fiori al Monumento del Martire.
Dopo la tappa al Giardino Mattei, Meloni è stara al Bastion 23, una fortezza-museo affacciata direttamente sul Mediterraneo. Si tratta della prima esperienza di recupero di un complesso storico restituito al pubblico completata in Algeria dall’indipendenza. L’iniziativa, divenuta un modello di conservazione del patrimonio algerino e di collaborazione nel campo dell’archeologia e del restauro tra Italia ed Algeria, è stata finanziata con fondi (a valere sul canale bilaterale) della Cooperazione Italiana nel 1994. La struttura è uno dei monumenti storici più importanti di Algeri e rappresenta, inoltre, una delle ultime testimonianze che attestano l’estensione della Casbah verso il mare prima dell’arrivo della presenza francese.
L’incontro con il Presidente algerino Tebboune
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è giunta al palazzo presidenziale El Mouradia per l’incontro ufficiale con il presidente della Repubblica algerina democratica e popolare, Abdelmadjid Tebboune. La premier è stata accolta dal picchetto d’onore e dallo stesso Tebboune.
Al suo arrivo, a Meloni sono stati offerti datteri e latte da tre bambini in abiti tradizionali algerini.
“Ringrazio il presidente algerino e l’intero governo per questa accoglienza, non a caso la prima missione bilaterale che il nuovo governo ha inteso fare a dimostrazione di quanto l’Algeria è partner affidabile e di assoluto rilievo strategico.La missione avviene nell’anniversario della firma di trattato di amicizia e di buon vicinato firmato nel 2003 ad Algeri. Noi celebriamo la ricorrenza firmando una dichiarazione congiunta che sottolinea l’eccellenza delle nostre relazioni, ma non ci vogliamo fermare qui” ha detto la premier. “Vogliamo sperimentare nuovi campi di questa collaborazione, rafforzarla nel campo energetico, politico e culturale. Puntiamo a un partenariato per aumentare prospettive di crescita, in ottica di costruire ponti tra sponde del Mediterraneo e stabilizzare la regione, che per l’Italia e l’Europa è strategica. Serve un piano Mattei per l’Africa, su base paritaria con i paesi della sponda sud del Mediterraneo per trasformare le crisi in occasioni” ha aggiunto la premier Meloni.
Fonte: Ansa