È blindato dall’alba il Parco Verde di Caivano dove oggi è in visita la premier Giorgia Meloni. Al suo arrivo è stata accolta da don Maurizio Patriciello. L’incontro privato tra i due nella chiesa di San Paolo Apostolo al Parco Verde è durato circa 40 minuti. La premier si è poi recata alla scuola superiore Francesco Morano di Caivano.
“La visita della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni a Caivano è un segno importante. Qui la gente spera che in questo modo si possano risolvere i problemi che a livello locale non trovano soluzione”, ha commentato don Patriciello a Interris.it.
Meloni a Caivano, blindato il Parco Verde
È blindato dall’alba il Parco Verde di Caivano dove oggi è stata in visita la premier Giorgia Meloni. Le minacce social giunte nei giorni scorsi da parte di chi le contesta la stretta all’Rdc hanno fatto crescere l’allerta per la visita nel teatro degli abusi su due ragazzine minorenni.
Concluso l’incontro tra Meloni e don Maurizio Patriciello
È durato circa 40 minuti l’incontro tra la premier Giorgia Meloni ed il parroco del Parco Verde di Caivano, don Maurizio Patriciello. Il vertice si è svolto nell’ufficio parrocchiale alla presenza del prefetto di Napoli, Claudio Palomba e del vescovo Angelo Spinillo. Presenti anche i ministri Piantedosi, Abodi, Valditara ed il Capo della Polizia, Vittorio Pisani. All’uscita dell’auto con a bordo la premier, applausi dai presenti.
Meloni in scuola Caivano per comitato ordine e sicurezza
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è giunta alle 13:30 alla scuola superiore Francesco Morano di Caivano, al Parco Verde, dopo la prima sosta nella chiesa San Paolo Apostolo dove ha incontrato don Maurizio Patriciello. Nella sede della scuola ha partecipato alla riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza sul futuro del Parco Verde dopo lo stupro delle due minori di 10 e 12 anni. A bordo di un’auto ha percorso le poche decine di metri che separano la parrocchia dove si è incontrata con don Patriciello dalla scuola. Alcune centinaia di persone si sono radunate all’esterno dell’istituto Francesco Morano di Caivano. La folla è rimasta in silenzio mentre la scuola è stata chiusa e presidiata dalle forze dell’ordine. Di fronte, un palazzo enorme del Parco Verde che ha 5 balconi con persone affacciate, mentre le altre decine di finestre sono tutte con le tapparelle abbassate.
Don Patriciello: “Ho detto a Meloni che serve oscurare i siti porno”
“Ho detto alla presidente del Consiglio che è necessario oscurare i siti porno”. E’ uno degli argomenti, ha affermato il parroco di Caivano don Maurizio Patriciello, da lui affrontati con Giorgia Meloni nel corso del lungo colloquio nella chiesa di San Paolo, al Parco Verde. Parlando della visita della premier, il sacerdote commenta: “Io ho osato e, grazie a Dio, c’è stata una risposta”. Alla premier “abbiamo raccontato la difficile realtà del quartiere che è inserito nel contesto di Caivano, a sua volta inserito nella Terra dei fuochi”. All’incontro hanno partecipato anche altri due sacerdoti della zona: “In questa battaglia – ha detto don Patriciello – siamo tanti, forse non siamo ben organizzati ma siano tanti. La nostra battaglia non finisce mai e forse al termine della nostra vita, come San Paolo, potremo dire che abbiamo combattuto la buona battaglia”.
Don Patriciello: “Il centro sportivo riaprirà nel 2024”
“Entro la primavera del 2024 il centro sportivo di Caivano”, devastato dall’incuria e dai vandali, teatro delle violenze di gruppo ai danni delle due minori, “tornerà ad essere un centro sportivo”. Lo ha detto don Maurizio Patriciello, riferendo ai giornalisti quanto a lui riferito dalla premier Giorgia Meloni nell’incontro insieme. “Mancano pochi mesi alla primavera del 2024, ma credo che manterrà la sua parola”, ha aggiunto. “Meglio di così non poteva andare. Noi abbiamo un desiderio grande di applaudire ma se le promesse, come accaduto altre volte, non verranno mantenute sapremo anche fischiare”.
Vescovo: “Bene gli impegni assunti da Meloni per Caivano”
“Lasciare le strutture abbandonate è diseducativo ed è importante che si proceda alla ristrutturazione”. Così il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, ha commentato con soddisfazione l’impegno assunto dalla premier Giorgia Meloni sulla riattivazione del centro sportivo ai margini del Parco Verde dove sarebbero avvenute le violenze ai danni delle due minorenni. Il vescovo ha riferito che è stato anche annunciato il potenziamento delle strutture scolastiche e del controllo del territorio.
Fonte: Ansa