Il saldo risente dell’aumento dei pagamenti
Il ministero dell’economia e delle finanze comunica che nel mese di marzo 2023 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 31.900 milioni. Il mese di marzo 2022 si era chiuso con un fabbisogno di 24.753 milioni. Il saldo, si precisa nella nota, risente dell’aumento dei pagamenti, ascrivibile in larga parte alla spesa previdenziale, ai pagamenti delle amministrazioni territoriali e al trasferimento alla Csea (Cassa per i servizi energetici e ambientali) per il contenimento dei prezzi nel settore energetico.
Gli incassi complessivi, si precisa nella nota, hanno fatto registrare una flessione degli introiti tramite F24, ascrivibile all’aumento delle compensazioni per i crediti agevolativi, parzialmente attenuato dall’aumento dei versamenti tributari e contributivi.