“Se Svezia e Finlandia entreranno nella Nato non sarà più possibile parlare di uno status non nucleare del Baltico. L’equilibrio deve essere ripristinato. Finora la Russia non ha adottato tali misure e non le avrebbe adottate ma se siamo costretti…”. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram.
“La Russia rafforzerà i suoi confini occidentali se Svezia e Finlandia si uniranno alla Nato, la lunghezza del confine terrestre dell’alleanza con la Russia sarà più che raddoppiata. Naturalmente, sarà necessario rafforzare questi confini”, ha osservato.
Medvedev ha spiegato che “sarà necessario rafforzare seriamente il gruppo di truppe di terra e il sistema di difesa aerea e schierare consistenti forze navali nel Golfo di Finlandia. In questo caso, non si può più parlare dello status non nucleare dei Baltici – l’equilibrio deve essere ripristinato”, ha dichiarato, scrive il TgCom24. “Fino ad oggi, la Russia non ha intrapreso tali misure e non aveva intenzione di farlo. Se siamo costretti a farlo, allora ‘notate che non siamo stati noi a suggerirlo’, come diceva un personaggio di un famoso vecchio film”, ha concluso.