Quadro mutato
L’esito
La commissione d’inchiesta nominata nel marzo 2010 e presieduta dal cardinale Camillo Ruini ha concluso i suoi lavori e ha presentato la propria relazione a papa Francesco. L’esito dello studio è stato sottoposto alla Congregazione per la dottrina della fede. Gli interrogatori dei sei veggenti e di tanti altri testimoni, i racconti delle persone coinvolte, le perizie, le riflessioni teologiche sui messaggi: tutto il materiale, sintetizzato in un’articolata relazione finale, è stato attentamente valutato insieme ad altra documentazione raccolta nel corso degli anni dall’ex Sant’Uffizio.
Il profilo iniziale
La relazione conclusiva è stata approvata il 17 gennaio 2014. Le attenzioni della commissione si sono concentrate principalmente sullo studio delle origini del fenomeno, iniziato il 24 giugno 1981, quando un gruppo di giovani veggenti affermarono di aver visto la Madonna sul monte Podbrdo. Tuttora i veggenti riferiscono di avere costanti apparizioni ma separatamente e non più legate al luogo ma alla loro persona. I dati e le considerazioni proposte dalla relazione della commissione pontificia approfondiscono il profilo iniziale del fenomeno. Secondo la commissione, costituivano motivi validi per affermare la veridicità dell’origine soprannaturale di quanto affermato dai giovani veggenti.
Frutti spirituali
Non sono emerse prove di truffe, di raggiri o di abusi della credulità popolare. Per le prime sette apparizioni il giudizio è positivo. Per le successive non può esserci, invece, per ora una dichiarazione definitiva sulla soprannaturalità di un fenomeno ancora in corso.Alcuni dei commissari, e anche di questo si parla nella relazione, hanno sottolineato la necessità di un cambio di passo nella cura pastorale dei milioni di fedeli che da tutto il mondo si recano a Medjugorje. La commissione, e lo stesso cardinale Ruini attraverso i viaggi di persone a lui vicine, ha potuto verificare che le conversioni e il riavvicinamento ai sacramenti (cioè quelli che la Chiesa definisce frutti spirituali) sono reali e significativi.