Oggi, alle ore 12.00, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola hanno incontrato al Quirinale gli studenti delle scuole ambasciatrici del Parlamento Europeo. I ragazzi hanno rivolto alla Presidente Metsola e al Presidente Mattarella alcune domande sui temi prioritari per il futuro dell’Italia e dell’Europa. L’incontro può essere seguito in diretta streaming qui.
Il Programma Scuola ambasciatrice del Parlamento europeo
Il programma “Scuola ambasciatrice del Parlamento europeo” (EPAS) è inteso a sensibilizzare studenti delle scuole secondarie e professionali provenienti da diversi contesti educativi, sociali e geografici in merito alla democrazia parlamentare europea, al ruolo del Parlamento europeo e ai valori europei. Il programma dà agli studenti la possibilità di comprendere i propri diritti di cittadini dell’UE e di scoprire in che modo partecipare attivamente ai processi democratici dell’UE.
Mattarella agli studenti: “L’Ue siete voi”
“Esprimo un benvenuto a tutti voi e soprattutto alla presidente Metsola. L’Ue siete voi, siete una generazione nata con l’Ue consolidata, siete persone che condividono valori con i vostri coetanei d’Europa, disposte a viaggiare a spostarvi e che immaginate che siano impensabili passaporti, sbarramenti e confini nei Paesi europei. E’ un grande risultato. Si era partiti dal desiderio di una comunità economica, ma questo risultato è di gran lunga più importante”. Così ha esordito il presidente Mattarella durante un incontro con gli studenti insieme alla presidente del Parlamento Europeo Metsola.
Mattarella: “In Ucraina risposta Ue responsabile e positiva”
“Non avrei mai immaginato di avere una guerra nel cuore dell’Europa. Ne aspettiamo altri di Paesi nell’Unione ed è bene che entrino. Quanto è accaduto ha messo sotto pressione l’Unione ma la risposta è stata responsabile e positiva. Ha dimostrato che l’Unione ha bisogno di una forte solidarietà interna e che aveva ragione Monnet quando disse che l’Ue crescerà attraverso le crisi, situazioni in cui si abbandona inerzia e pigrizia degli Stati e ci spingono a decisioni importanti”, ha detto Mattarella – riportato da Ansa – rispondendo agli studenti delle scuole ambasciatrici del Parlamento Europeo. “Le risposte alla pandemia e alla guerra hanno posto le basi per una responsabilità crescenti. Ora tutto questo è sulle vostra spalle”.
Metsola: “Ucraina sta lottando per i valori europei”
“E’ stato importante andare a Kiev e visitare i deputati ucraini che hanno bisogno di un messaggio concreto di speranza. Stanno lottando per i valori europei che sono comuni con tutti noi. Ho visto un coraggio molto forte”, ha detto a sua volta la Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola rispondendo agli studenti delle scuole ambasciatrici del Parlamento Europeo. “Abbiamo mostrato che il nostro cuore è aperto e abbiamo il dovere di aiutarli a vincere, con la speranza di entrare nell’Ue e con programmi per la ricostruzione”, ha aggiunto.
Metsola: “Sull’energia è ora di scelte difficili per dire che Ue c’è”
“L’approvvigionamento energetico è stata sempre” al centro di una “discussione politica. Per molti anni si è discusso di un’unione di energie, ‘chi ha più dà a un altro'”, di “essere autonomi e non solo dipendenti dai paesi che possono ricattare l’Ue, che non sono affidabili ora o in futuro. Oggi abbiamo un’opportunità d’oro”, ha aggiunto Metsola. “Adesso sta a noi prendere decisioni difficilissime per dare ai nostri cittadini la possibilità di dire che l’Ue c’è” affinché “la vostra generazione sia più protetta”.