“Rivolgo il saluto più intenso a bimbi e ragazzi. Bravissimi i ragazzi del coro che hanno cantato l’inno nazionale. Sono lieto di ospitare la prima festa dell’educazione alimentare, argomento di fondamentale importanza per la nostra vita e per il futuro. Ho avuto modo di fare un veloce giro e vorrei dire che il successo dell’iniziativa di Coldiretti è nell’entusiasmo dei ragazzi. Le speranze sono ben riposte nelle nuove generazioni”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla festa dell’educazione alimentare a Castelporziano.
Mattarella ha parlato anche del dovere di offrire alle nuove generazioni “occasioni per riflettere”. Quindi ha rimarcato l’importanza “per il nostro futuro e per la nostra vita un impegno concreto sull’educazione alimentare“.
La prima festa educazione alimentare
Alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è svolta oggi nella Tenuta di Castelporziano, la prima Festa dell’educazione alimentare nelle scuole, a cui hanno partecipato bambini provenienti da tutta Italia. Frutto di un accordo tra il Ministero dell’Istruzione e Coldiretti, il progetto vuole essere un percorso didattico sui valori della sana alimentazione, della tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.
Sono intervenuti il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, il Consigliere speciale e Vice Direttore generale aggiunto della FAO, Maurizio Martina e il Presidente della Confederazione nazionale Coldiretti, Ettore Prandini. Al termine il Presidente Mattarella ha rivolto un indirizzo di saluto ai presenti. In precedenza il Capo dello Stato, aveva visitato l’area del “Campo scuola Coldiretti”, soffermandosi davanti alcuni stand e laboratori. Era presente il Ministro della Salute, Roberto Speranza.
Patuanelli: “Educazione alimentare è parte integrante scuola”
“Siamo arrivati alla fine di un anno scolastico molto complicato in cui abbiamo convissuto ancora con le difficoltà della pandemia. Il personale scolastico ha dimostrato un grande senso di responsabilità. La scuola non è venuta meno alla sua missione di cui l’educazione alimentare deve essere parte integrante”. Lo ha detto il ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli in occasione della festa dell’educazione alimentare a Castelporziano con Coldiretti. Patuanelli ha parlato degli obiettivi della sostenibilità fissati da green deal che “coinvolgono non solo le imprese ma ciascun cittadino”.
Scuola, Bianchi: “Educazione alimentare sarà un pilastro”
“L’educazione alimentare è il pilastro della nuova scuola che deve essere fatta di vita insieme – ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi rivolgendosi direttamente ai bambini presenti -. Vi ringrazio per questa festa, bisogna ritrovare l’amicizia con la terra e tra le persone. Bambini, cogliete questa occasione, ritrovare l’agricoltura significa ritrovare dei mondi. Insieme ai ministri Patuanelli e Speranza stiamo lavorando per l’educazione alimentare a scuola in maniera continuativa”.