Mattarella: “Eccellente lo stato di salute dello sport italiano”

Sergio Mattarella autonomia

Foto © Quirinale

Si è svolta la cerimonia al Quirinale di restituzione della bandiera italiana da parte degli atleti di ritorno dai giochi olimpici e paralimpici di Parigi da parte dei portabandiera azzurri Gianmarco Tamberi, Arianna Errigo e Ambra Sabatini. Il presidente si è complimentato con tutti gli atleti – anche con i quarti posti – per aver fatto meglio di Tokyo.

Parigi: Mattarella, sport italiano eccellente, meglio di Tokio

“Risalta l’eccellente stato di salute dello sport italiano, chiara dimostrazione della qualità delle nostre squadre”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la cerimonia di restituzione della bandiera italiana da parte degli atleti di ritorno dai giochi olimpici e paralimpici di Parigi. Mattarella ha parlato di un “evento sportivo in buona salute e in crescita costante, da sostenere in ogni modo”. L’Italia ha “fatto ancor meglio di Tokyo” ed “era difficile”, ha aggiunto.

Mattarella cita Ganna e Affini, “conferme continuano”

“Le conferme” della buona salute dello sport italiano “continuano, come quella fornita ieri da Filippo Ganna e Edoardo Affini nei mondiali di ciclismo”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la cerimonia di restituzione della bandiera italiana da parte degli atleti di ritorno dai giochi olimpici e paralimpici di Parigi.

“Pioggia porta fortuna e ne abbiamo presa”

“Molti detti nel nostro paese dicono che la pioggia porti fortuna, e ne abbiamo presa quel 26 di luglio”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la cerimonia di restituzione della bandiera italiana da parte degli atleti di ritorno dai giochi olimpici e paralimpici di Parigi. Circostanza, ha aggiunto, che “non vale per le paralimpiadi benedette da un sole splendente”.

Mattarella a Tamberi e Sabatini: “Voi medaglie per generosità”

“Vorrei dire a Gianmarco Tamberi e a Ambra Sabatini che loro le medaglie le hanno conquistate con la loro generosa partecipazione e l’affetto di tutti”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la cerimonia di restituzione della bandiera italiana da parte degli atleti di ritorno dai giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi. Tamberi ha gareggiato nell’alto nonostante un forte attacco di coliche renali, chiudendo lontano dal podio, mentre Sabatini, campionessa paralimpica dei 100 metri categoria T63 a Tokyo, è caduta nella sua finale olimpica di Parigi mancando cosi’ l’occasione di risalire sul podio.

“Oggi qui i quarti posti, rappresentano tutti”

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la cerimonia di restituzione della bandiera italiana da parte degli atleti di ritorno dai giochi olimpici e paralimpici di Parigi, ha sottolineato “la presenza, accanto a chi ha raggiunto l’emozione di una medaglia, di coloro che hanno conquistato il quarto posto. Non solo perché rappresentano tutte le atlete e gli atleti che, pur senza salir sul podio, hanno partecipato. Questo è lo spirito olimpico”. Ma “anche raffigurare la grande solidità con cui il nostro movimento sportivo si è presentato a Parigi. Le medaglie non sono dovute a singoli campioni isolati”, ha detto.

“Complimenti e ora Milano-Cortina”

“Complimenti sinceri, a tutte e a tutti. E adesso, Milano-Cortina!”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la cerimonia di restituzione della bandiera italiana da parte degli atleti di ritorno dai giochi olimpici e paralimpici di Parigi.

A Mattarella pallone azzurre volley e disco Rigivan

Il pallone della finale olimpica di pallavolo femminile, autografato da tutte le atlete vincitrici a Parigi del primo storico oro, è stato donato al presidente Mattarella, grande appassionato della disciplina, nel corso della cerimonia al Quirinale, dei tricolori da parte dei portabandiera azzurri Gianmarco Tamberi, Arianna Errigo e Ambra Sabatini. Al Capo dello Stato è stato donato anche il disco usato nella finale paralimpica dall’azzurro Rigivan Ganeshamoorthy, divenuto famoso per il suo risultato accompagnato da tre record mondiali in una sola gara e anche dalla sue “travolgenti” interviste.

Fonte: Ansa

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